L’Amministrazione Comunale di Piraino, ancora una volta, si ritrova nel mirino di una campagna diffamatoria portata avanti, in forma anonima, attraverso il web, e per tutelare la propria immagine ha dato mandato ad un legale per agire contro i responsabili anche in sede penale.
L’Amministrazione censura la “mala informazione” propinata da “giornali on line” che fanno da megafono alla diffamazione, senza che venga compiuto un doveroso controllo per verificare veridicità e fondatezza delle notizie pubblicate. L’ultima vicenda, in ordine di tempo, che chiama in causa l’Amministrazione Comunale di Piraino è stata trattata sul sito GLpress che ha titolato: “Maccheronata di 3.100 euro, sperpero di denaro pubblico”, dando atto che “la notizia della suddetta determina è stata pubblicata in anteprima da Brolo-Dintorni Racconta, costituito su facebook da pochi giorni da parte di Melissa Giorgio Indigeno”.
E’ di tutta evidenza che tali nome e profilo, artatamente creati, sono utilizzati da soggetti che, in forma anonima, propalano col web notizie diffamatorie e/o calunniose. A proposito della contestata manifestazione, non c’è stato sperpero di denaro pubblico, come si può agevolmente rilevare dagli atti amministrativi pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Piraino. L’importo di 3.100 euro, ritenuto esagerato, è servito per pagare non solo la “maccheronata” ma anche per far fronte a tutte le spese per le attività ricreative del periodo di carnevale.
Incontro anziani Gliaca di Piraino 7.2.2015Quanto all’altra iniziativa posta sotto accusa, del pari infondatamente come si può facilmente accertare consultando gli atti pubblici comunali, si precisa che essa era dedicata all’integrazione tra la comunità locale e la rappresentanza politica, tant’è che all’evento erano stati invitati sia la cittadinanza (in particolare gli anziani, la comunità “la farfalla” ecc.), che tutti i gruppi consiliari, nonché associazioni e singoli impegnate in attività di volontariato.
Per l‘organizzazione di tale ultima occasione d’incontro non è stato dato affidamento diretto, ma sono stati richiesti appositi preventivi e commissionato il servizio alla ditta che ha presentato la migliore tra le sette offerte pervenute. Altro che scialacquamento! Si è coniugato il divertimento con la sobrietà.
E’ appena il caso di rammentare che se si rinvengono risorse economiche per iniziative di socializzazione ed assistenza, lo si deve anche alla disponibilità del sindaco dott.ssa Maniaci che, come è noto, ha rinunciato all’indennità di carica in favore della comunità pirainese.
E, allora, pretendere dai propalatori di odio e menzogne pubbliche scuse non sarebbe troppo. Ma occorrerebbe un atto di resipiscenza che presuppone onestà intellettuale.
Che ci smentiscano!
Amministrazione Comunale di Piraino