Il presidente del Consiglio Comunale di Piraino, Aldo Marino comunica che è stato approvato, all’unanimità, il documento per l’adesione dei Comuni siciliani alla mobilitazione indetta dall’ANCI Sicilia per protestare contro la gravissima situazione economica e finanziaria che i Comuni in Sicilia stanno subendo a causa dei tagli ai trasferimenti da parte di Stato e Regione.
L’adesione alla protesta è stata ritenuta da tutti i consiglieri comunali un’azione importante per esprimere la difficoltà economica crescente che gli Enti Locali si trovano a dover fronteggiare.
Nella mozione approvata, proposta dall’ANCI Sicilia, e inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Presidente della Regione Siciliana il Consiglio Comunale ha deliberato di aderire alla mobilitazione indetta dall’AnciSicilia, partecipando alle prossime azioni di protesta e di comunicazione rivolte ai cittadini e ha chiesto la costituzione di un Tavolo permanente di concertazione tra Stato, Regione Siciliana e Comuni dell’Isola per affrontare la grave crisi finanziaria.
Al Governo Nazionale si chiede la modifica della norma per l’Imu agricola con riferimento all’imposta per il 2014, il contenimento dei tagli, regole più flessibili relative al patto di stabilità, misure per far fronte al crescente fenomeno dei Comuni che dichiarano il Dissesto e di rivedere la norma che ha previsto il definanziamento dei fondi PAC.
Al Governo Regionale viene con forza chiesto di erogare tempestivamente i fondi per il 2014 mantenendo inalterati tali fondi anche per il 2015; di avviare una effettiva riorganizzazione del Governo del territorio che consenta di dar vita ai liberi Consorzi dei Comuni e alle tre città metropolitane e di trovare soluzioni definitive alle problematiche che riguardano il sistema integrato dei rifiuti e delle acque, facendo così uscire la Sicilia da una condizione di sottosviluppo.