“Come pelle saldata alle ossa”; presentazione del libro lunedì 22 dicembre al Circolo Roma ore 17,00

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10313751_10203362158687284_7547060516166499351_nQuesto scritto è l’insieme di piccole storie e di circa due dozzine di agiografie, le une alle altre legate nel costante monito della caducità umana, risultato di quanto raccolto nel corso degli anni, prima da appassionato cronista di storia locale e poi rivisitato con gli occhi stupefatti di antropologo. L’importanza delle sepolture ad sanctos nel microcosmo di Piraino, in uno spazio geografico di circa cinquanta metri quadri, è spiegato attraverso le relazioni che si sono succedute con le autorità e le élite religiose e politiche locali con riferimento alla morte e alle sue strategie. La stratificazione so­ciale che ha nei secoli interessato la vita ecclesiastica di Piraino è speculare a quella rintracciabile in altre sfere della vita civile. Quanto allo studioso, dopo venti anni, è chiamato a saldare un conto rimasto in sospeso con un fondamentale della sua disciplina: l’antropologo conduce ricerche a casa propria, contravvenendo, coscientemente, alle regole, perché troppo coinvolto, spudoratamente innamorato e geloso di quello che sente suo perché nella sua Isola. Sicché tutto resta terreno liminare anche per lui, ancorché materializzazione di china vergata su cartapecora da sa­cerdoti che non solo avevano scritto di quella sepoltura ma che in quella sepoltura, sia pur indistinguibili, ora erano tumulati. Come venti anni prima, sono secchi, ai suoi occhi, e nel contempo fieri nei loro scranni, indifferenti al disordine e soprattutto alla ‘soverchia imbarazzatura’ che, come l’antropologo avrebbe solo anni dopo scoperto, erano sicuri di poter evitare versando una retta annua di sei grani.

Padre Carlo Musarra è Arciprete di quel bellissimo paesino medioevale che si chiama Piraino e della chiesa di santa Maria che ospita la cripta contenente le sepolture dei sacerdoti di cui si parla nel saggio;
Tosi Siragusa è responsabile cultura’ Soprintendenza Beni Culturali di Messina;
Dario Piombino-Mascali è ricercatore presso l’Università di Vilnius e Ispettore Onorario Beni Culturali nonché autorità mondiale nel campo della Storia della Medica in Sicilia e specie nei processi di mummificazione;
Claudio Ziino, pirainese Doc, è docente di Lettere presso il Liceo di Capo d’Orlando;
Basilio Lembo Luscari è Assessore ai Beni Culturali a Gioiosa Marea;
Armando Siciliano è un noto editore siciliano;
Giuliana Scaffidi è amica mia.

Marcello Mollica

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