Patti – Per il secondo appuntamento della rassegna “Musica e Parole” gli studenti incontrano Mario Incudine e Beppe Servillo

Mario Incudine (ph. @gioiosatoday)

Patti – Dopo l’incontro tra il cantautore Simone Cristicchi e gli studenti di alcune scuole del comprensorio pattese, la rassegna “Musica e Parole” torna con un secondo attesissimo appuntamento che vedrà protagonisti Mario Incudine e Peppe Servillo.

Il secondo evento dell’originale kermesse organizzata dalla Banca Della Speranza presieduta da Nicola Calabria, patrocinata dal Comune di Patti, dal Consorzio Intercomunale Tindari-Nebrodi e dalla Proloco di Patti, farà tappa mercoledì 3 maggio all’auditorium del Seminario vescovile di via Magretti, dove alle 10 gli studenti incontreranno Mario Incudine (vincitore del Nastro d’Argento per le musiche della colonna sonora del film documentario “Cùntami” di Giovanna Taviani) e Peppe Servillo (vincitore insieme agli “Avion Travel” dell’edizione 2020 del Festival di Sanremo con il brano “Sentimiento”).

I due cantanti e attori si confronteranno con gli studenti sulle loro esperienze personali, sulla ricerca musicale alla base della loro esperienza artistica e sui progetti e le idee per il futuro. All’incontro parteciperanno alcune scuole di Patti, l’istituto comprensivo di Torregrotta e due classi del liceo classico di Taormina. Ad introdurre i lavori sarà il presidente della Banca della Speranza, Nicola Calabria, mentre una rappresentanza del coro dell’istituto comprensivo di Torregrotta (diretto dalla prof. Rosita Lembo) accoglierà i due artisti eseguendo un arrangiamento dei brani di Mario Incudine.

Come in occasione dell’incontro con Simone Cristicchi, l’obiettivo di questo secondo appuntamento è di parlare ai ragazzi di valori sani e di creatività, umiltà, unione e talento attraverso l’esempio di artisti affermati nel panorama musicale nazionale. Nel terzo incontro, in programma martedì 9 maggio, gli studenti dialogheranno invece con Ambrogio Sparagna, altro grande personaggio della musica popolare italiana.

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