Articolo tratto dal gruppo facebook ASD Mountain Bike Messina
Mi chiedo che gente ha governato fino ad oggi per vedere un castello medioevale in queste condizioni di degrado per giunta attorniato da una miriade di tralicci e antenne all’insegna della modernità. E pensare che i greci 600 anni prima di Cristo scelsero questo posto per erigere una loro città.
Da tecnico comprendo l’elevato rendimento che può dare nelle telecomunicazioni una simile posizione. Da cittadino siciliano amante e orgoglioso del proprio passato condanno la scelta politica di fare un simile scempio ambientale (delle pale eoliche ce ne occuperemo prossimamente).
Come se non bastasse siamo stati scopritori involontari di un atto di saccheggio da parte di cosiddetti tombaroli: all’esterno di una cripta in quello che pensiamo potesse essere stato un cimitero dentro il castello stesso, abbiamo trovato dei resti umani, teschio compreso, ed una scaletta ancora sistemata lì dentro per meglio poter trafugare qualche oggetto dell’epoca. E nessuno vede niente.
Passando alla città greca, ancora in corso di scavo, fermi chissà da quanti anni, mi pongo la domanda del perchè vengano recintati e non custoditi, mentre altri siti, cittadini, vengano presidiati da diverse unità operative comunali o regionali e puntualmente chiuse il sabato, la domenica e i festivi.
Federico Stella.
Clicca qui per altre foto del gruppo scattate a Gioiosa Guardia