Aveva creato ciò che purtroppo oggi è raro trovare… “a cucina fatta in casa”.
Ha esaltato tradizioni e sapori locali che ha saputo conciliare con la convivialità e il piacere dello stare insieme a tavola.
Assieme alla moglie aveva realizzato, negli anni 80, in contrada San Leonardo di Gioiosa Marea, un piccolo spazio adibito a cucina casereccia, una trattoria tipica siciliana “da Fina”. Stendevano metri e metri di maccheroni fatti in casa, tutto di ottimo gusto.
I maccheroni al sugo di maiale erano il piatto forte.
Don Vittorio Molica Fina, detto Vittorio Fina, era solito passare fra i tavoli e fermarsi sia a bere un salutare bicchiere di vino, per onorare gli ospiti, sia per chiacchierare di tutto quello che aveva creato. Brindava con entusiasmo e spesso si protraeva con i commensali, diventando lui stesso ospite…dei clienti.
Un altro gioiosano che ha caratterizzato, con il suo lavoro, la storia gastronomica del suo Paese.