Dall’inizio dell’anno, nell’ambito delle attività e dei servizi di controllo dei cantieri edili disposti dal Comando provinciale Carabinieri di Messina ed attuate dai Carabinieri delle Compagnie di Patti, Messina Sud, Santo Stefano di Camastra e Taormina, in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro del capoluogo, sono stati ispezionati 7 cantieri dislocati nella provincia.
Tutti i controlli hanno avuto come finalità la verifica del rispetto delle normative di settore, con particolare riferimento alla tutela ed alla sicurezza dei lavoratori.
All’esito delle attività svolte, Carabinieri hanno denunciato 10 persone all’Autorità Giudiziaria comminando a carico dei responsabili sanzioni per l’ammontare di oltre 150.000 euro nonché la sospensione temporanea di 4 attività, a seguito delle gravi criticità riscontrate.
Tra le violazioni accertate dai militari dell’Arma, emergono in particolare quelle per l’aver omesso: l’utilizzo dei dispositivi di protezione e le attrezzature idonee ai fini della tutela e della sicurezza dei lavoratori, l’installazione di parapetti al fine di evitare rischi di caduta e la formazione dei lavoratori sui rischi della loro attività in cantiere.
Inoltre, nel corso dei servizi sono stati controllati circa 90 lavoratori tra i quali, 5 di essi sono risultati assunti “in nero” motivo per cui a carico delle imprese è stata comminata la sanzione aggiuntiva di 2000 euro, con l’obbligo di regolarizzare la loro posizione.