Sono tre i progetti finanziati nell’ambito della rigenerazione urbana per un ammontare rispettivamente di 1 milione e 400 mila euro, 2 milioni di euro e di 750 mila euro. Riguardano rispettivamente la realizzazione di un parcheggio multipiano in via G.B. Impallomeni da 150 posti per una spesa di un milione e 465 mila euro; la ristrutturazione dell’ex mercato coperto di via Pescheria per la realizzazione di un centro servizi a supporto delle attività turistiche, con una previsione di spesa di ben 2 milioni di euro, superiore ai 600 che sono andati perduti per alcune criticità del progetto che negli anni scorsi era stato finanziato dalla Regione e poi la riqualificazione urbana dell’area limitrofa al Castello (Borgo) per una migliore fruizione turistica del territorio (stralcio funzionale) 750.000,00.
Proprio il parcheggio al Borgo, che si aggiunge a quello di piazza 25 Aprile, pure finanziato e del quale abbiamo dato notizia nei giorni scorsi, rappresenta una svolta nella gestione della viabilità cittadina anche in vista dell’ormai imminente istituzione della Ztl nell’area del centro. Ma lo stesso discorso vale e si inserisce nell’intervento dell’area di sosta al Borgo, per la riqualificazione del quartiere che sorge ai piedi del Castello e che dovrà avere una migliore destinazione turistica proprio perché funzionale all’offerta della cittadella fortificata. Quanto all’ex Mercato di via Pescheria, appare evidente che il recupero è ormai indispensabile per salvare un immobile in condizioni di fatiscenza e di abbandono e permetterà di intervenire anche sul corpo di fabbrica che attualmente ospita il commissariato di polizia.
Ovvia la soddisfazione del sindaco Pippo Midili nel portare a casa quest’altro importante obiettivo. «Chiudiamo il 2021 con un grande risultato. I nostri progetti sulla rigenerazione urbana ammessi a finanziamento. Grazie ai nostri funzionari e tecnici ed a chi ha aiutato a realizzare la progettualità per oltre 4 milioni e 200 mila euro. Davvero un auspicio per questo 2022».
Il primo cittadino nel sottolineare quanto sia stato “curioso” che nel bando del ministero dell’Interno, si parlasse di rigenerazione urbana, «slogan del mio programma elettorale», ribadisce che l’obiettivo è quello di riqualificare le numerose zone degradate del territorio, recuperare le aree ad alta valenza sociale, culturale e turistica. Zone dove gli interventi sono stati da sempre solo promessi nel piano triennale delle opere pubbliche.
Intendiamo perseguire l’obiettivo della rigenerazione urbana per contribuire a rendere la città sostenibile e più a misura d’uomo, attraverso un insieme di azioni volte al recupero e alla riqualificazione di spazi urbani a livello di infrastrutture e servizi, limitando il consumo di territorio a tutela della sostenibilità ambientale».