SERVIZIO DI CONTRASTO AL GIOCO ELETTRONICO ILLEGALE NELLA CITTA’ DI MESSINA, CON SEQUESTRO DI 28 APPARECCHI.
I Carabinieri delle Compagnie CC Messina Centro e Messina Sud, supportate da Ispettori della Direzione regionale siciliana dell’agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno eseguito una serie di controlli a sale giochi ed altri esercizi pubblici del capoluogo in cui sono installati apparecchi elettronici di intrattenimento con vincita in denaro, al fine di ad accertare il rispetto delle relative normative di settore. Al termine del servizio:
la Compagnia CC Messina Sud denunciava in stato di libertà alla competente A.G. a vario titolo per i reati di frode informatica ed esercizio di gioco d’azzardo (artt. 640-ter, 718 e 721 CP), mancata esposizione tabella giochi proibiti (art. 110 n. 1 TULPS), impiego di apparecchiatura da gioco non conforme alla normativa vigente (art. 110 c. 9 TULPS) e violazione della normativa sulle scommesse online (art. 4 L. 401/1989):
• il titolare di bar in Villaggio S. Margherita Marina, per aver impiegato 3 slot machines con vincite in denaro (cc.dd. newslot) prive di autorizzazione e di collegamento alla rete telematica AAMS;
• il presidente di “associazione culturale” sita in viale La Farina, per aver impiegato 15 slot machines con vincite in denaro prive di autorizzazione di polizia e di collegamento alla rete telematica del concessionario AAMS. Nella medesima circostanza venivano deferiti anche , in qualità di “soci promotori” della suddetta associazione, un messinese classe 1938 e un messinese classe 1970.
18 slot machines sono state sottoposte a sequestro;
la Compagnia CC Messina Centro:
• elevava contravvenzione con sanzione amministrativa di € 87,20 per mancato versamento di imposta sugli intrattenimenti per il 2014 nei confronti del titolare di un bar in via Calabria;
• elevava contravvenzione con sanzione amministrativa di € 1.333,33 per manomissione di sigillo di slot machine, nonché contravvenzione con sanzione amm.va di € 3.688,80 in quanto per 12 biliardi risultava omesso il pagamento dell’imposta sugli intrattenimenti per il 2014, il tutto a carico della titolare di una sala biliardi di via Giordano Bruno. 1 slot machine è stata sottoposta a sequestro;
• elevava 12 contravvenzioni con sanzioni amministrative per complessivi € 37.000,00 per assenza della licenza di esercizio nei confronti del titolare di una sala giochi in via Pietro Castelli, ponendo sotto sequestro 5 videogiochi;
• denunciava in stato di libertà alla competente A.G. il titolare di un bar sito in via Guglielmo Pepe, per il possesso di un terminale per scommesse online non conforme, elevando altresì 7 contravvenzioni con sanzioni amministrative per complessivi € 7.000,00 per l’assenza di autorizzazione all’impiego di apparecchi videopoker. Sottoposti a sequestro 4 videopoker ed 1 altro gioco elettronico con vincita in denaro.
I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane in tutta la provincia.