Firmata l’intesa tra rete civica salute e ordine regionale degli psicologi

5 Alcuni dei partecipanti all'incontro

Si allarga l’alleanza per il benessere delle persone e delle comunità – Firmata l’intesa tra rete civica salute e ordine regionale degli psicologi

Catania – Si arricchisce e si amplia l’alleanza siciliana per il benessere delle persone e delle comunità. L’Ordine Regionale degli Psicologi (OPRS), rappresentato dalla presidente dott.ssa Gaetana D’Agostino, ha infatti firmato un accordo di collaborazione con la Conferenza dei Comitati Consultivi delle Aziende sanitarie e ospedaliere (CCA) e la Rete Civica della Salute (RCS), rappresentate rispettivamente dall’avv. Pier Francesco Rizza e dal prof. Pieremilio Vasta.

Alla firma – che ha avuto luogo lunedì 11 ottobre nella sede del Comitato Consultivo dell’AOU Policlinico “G. Rodolico-San Marco” di Catania – ha fatto subito seguito una riunione operativa, nella quale sono stati individuati i primi impegni congiunti. Referente della RCS per lo sviluppo dell’accordo è stata nominata la dott.ssa Maria Grazia Maggio, psicologa psicoterapeuta e Riferimento Civico e Distrettuale della Salute per Messina. Alla riunione erano presenti, tra gli altri, il coordinatore provinciale della RCS di Catania dott. Salvatore Gullotta e il Riferimento Civico della Salute del Comune di Catania avv. Manfredi Zammataro.
3 Il momento della firma
«Come Ordine – ha sottolineato la dott.ssa Gaetana D’Agostino – sentiamo forte l’esigenza di avvicinarci ai territori, andando ben oltre il confine stretto della nostra professione che, di per se stessa, ci chiama a renderci partecipi e responsabili anche della vita sociale e culturale collettiva. L’OPRS ha la piena volontà di operare per il bene comune supremo che è la salute. E infatti oggi è oggetto della nostra interlocuzione non già soltanto la nostra professione ma anche la nostra cittadinanza. La collaborazione con la RCS è dunque pienamente coerente con le politiche di apertura, inclusione, dialogo che l’Ordine porta avanti con determinazione. Crediamo che da questo accordo molto possa derivare sia in termini di prossimità, di azioni e di riflessioni, alle comunità sia in termini di efficacia delle attività in programma».

E si comincia immediatamente. È infatti in corso la II edizione della Settimana del Benessere Psicologico e l’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana promuove in questi giorni una serie di dirette Facebook (https://www.facebook.com/OrdinePsicologiSicilia) aperte a tutti e tenute da psicologi operanti in differenti settori. La RCS con i suoi Riferimenti Civici sarà presente agli incontri e li promuove attraverso i propri strumenti di comunicazione.

«I Comitati Consultivi, presidio di cittadinanza all’interno delle Aziende siciliane sanitarie ed ospedaliere, e la Rete Civica della Salute, network di volontari che operano da “antenne” sul territorio, distribuiti in tutti i Comuni dell’Isola – ha aggiunto l’avv. Pier Francesco Rizza – non possono che essere lieti e grati dell’apporto specialistico, umano e socio-educativo che l’Ordine degli Psicologi è in grado di offrirci nella nostra attività a supporto e in ascolto delle persone. Allo stesso tempo l’accordo firmato oggi ci impegna ad una “restituzione” all’Ordine che sarà fatta anzitutto del contributo nato dalle esperienze accumulate nel corso degli anni».

«Per l’integrazione socio-sanitaria sui territori così come per una maggiore consapevolezza di diritti e doveri e una migliore fruizione dei servizi sanitari da parte dei cittadini, obiettivi fondamentali che definiscono e orientano l’agire della RCS – ha aggiunto il prof. Pieremilio Vasta – l’accordo sottoscritto con l’OPRS è un passo di grande importanza. Non si tratta solo di una “carta d’intenti”, pur lodevoli. Ma di un vero e proprio “programma di lavoro” che ci vede in totale sintonia con l’Ordine degli psicologi e che, pertanto, sapremo vivificare quotidianamente dando un contributo allo stesso tempo di idee, di tempo e di impegno concreto».

Non per caso è sul terreno della scuola – e più in generale delle agenzie formative ed educative – che si è approfondito il dialogo tra RCS, Conferenza dei CCA e OPRS. In agenda sono state già fissate alcune riunioni dedicate a specifiche iniziative di sensibilizzazione dei “giovani cittadini” sia al grande tema della salute, che racchiude in sé prevenzione e stili di vita, ambiente e sicurezza, crescita sociale ed economica, sia all’ampio “alveo” rappresentato dall’Educazione civica in generale.
Ma non è tutto. Sono già in corso di verifica le opportunità di prime collaborazioni a largo raggio dedicate al miglioramento del grado di umanizzazione delle strutture sanitarie, in attuazione del programma nazionale Agenas (Agenzia nazionale servizi sanitari), e al contrasto alla violenza di genere, tema sempre più attuale e sul quale l’Ordine e la RCS intendono coinvolgere sia le istituzioni sia la pubblica opinione.

Potrebbe piacerti anche

I giapponesi sono riusciti a organizzare la “Sagra del pistacchio” a Tokyo

BRONTE – (18 novembre 2024) – Mai dubitare