Nucita vince fra le due Ruote Motrici, Casella è primo nella classifica di Campionato Italiano Junior
Roccalumera (ME), 12 aprile. Ottime notizie giungono dalla riviera ligure per la delegazione regionale ACI, grazie a due equipaggi a successo pieno.
“Il doppio successo dei nostri piloti ed il ruolo da protagonista che hanno avuto tutti, è certamente un grande motivo d’orgoglio, soprattutto in una gara impegnativa come il Rallye Sanremo – ha dichiarato Daniele Settimo Delegato/Fiduciario Regionale per la Regione Sicilia – ma tutto ciò è anche la conferma di capacità, passione e impegno dei piloti siciliani nel volersi misurare con profitto nei massimi contesti Italiani”-.
Andrea e Giuseppe Nucita si sono imposti al volante della Peugeot 208 R4 al 68esimo Rally di Sanremo, bissando la vittoria del Ciocco al termine di una gara in rimonta. Il rally è diventato subito faticoso per l’equipaggio di Santa Teresa Riva a causa di un testacoda della vettura sulla PS 1, che ne ha causato un lieve ritardo. La rincorsa è stata chiusa egregiamente con il meritato sorpasso sulla PS 5 . Da quel momento con ottimi parziali Nucita ha mantenuto la testa della gara fino alla fine.
“ E’ stato difficile -ha dichiarato Nucita – soprattutto per le condizioni meteo della Domenica, ma grazie al supporto di tutta la squadra abbiamo ottenuto il massimo. Siamo in testa al campionato a punteggio pieno, bisogna continuare così”.
Successo immediato all’esordio nella serie ACI Team Italia per l’equipaggio CST Sport formato da Alessandro Casella pilota di Piraino classe 1994 e l’esperto navigatore di Patti Rosario Siragusano, che alla prima gara sulla Ford Fiesta R4 si sono messi subito in evidenza dimostrando grande adattabilità sulle strade rese viscide dalla pioggia. Dopo un’ avvio interlocutorio vincendo la difficile PS 2 di oltre 20 Km, sono balzati in vetta e con grande determinazione ha mantenuto il primate fino al traguardo.
Hanno “sgomitato” cercando di farsi largo fra le tantissime R5 gli altri due emergenti equipaggi siciliani, Profeta – Raccuja e Pollara-Mangiarotti. Complessivamente anche per loro l’esperienza sanremese è stata proficua, in vista dei prossimi impegni. Alessio Profeta ha portato con soddisfazione la sua Skoda Fabia R5 sul palco finale della gara nei primi venti. Marco Pollara di par suo ha dimostrato di cominciare a prendere confidenza con la Citroen CR con alcuni parziali cronometrici davvero interessanti.
In evidenza al 68° Rally di Sanremo il trapanese figlio d’arte Giorgio Fichera che, con alle note Alessandro Mazzocchi ha colto un ottimo secondo posto nella categoria riservata alle Suzuki Swift Hibrid, facendo bottino di parecchi punti per la corsa al primato tricolore.
Piazza d’onore anche per I nisseni Giovanni Lanzalaco e Alessandro Marchica su Renault Clio Rally 5 in classe R1. I portacolori dell’Ateneo, storico sodalizio palermitano, su tutti I passaggi hanno mantenuto posizioni di vertice, restando in scia ai vincitori.
Al Sanremo Rally Storico, sfortunata partecipazione, ma da vero protagonista per Angelo Lombardo navigato da Hars Ratnayake. ll pilota cefaludese è rimasto attardato per il cedimento dell’ammortizatore posteriore sinistro della sua Porsche di 4°Raggruppamento nel corso della seconda speciale del primo giorno. A dimostrazione della sua competitività restano I due successi parziali nel corso della seconda tappa, che lasciano l’amaro in bocca per un piazzamento che sarebbe potuto essere di assoluto vertice.
Simpatica la presenza alla gara storica anche del palermitano Alfredo Gippetto con la sua Volkswagen Golf GTI .