PD: Gioiosa Marea, alla prima tornata utile, è chiamata a votare

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Riceviamo e pubblichiamo.
La cittadina è chiamata a votare nel mentre si trova in una situazione particolare sotto il profilo sociale e disastrosa dal punto di vista economico così come è stato certificato dal bilancio consuntivo stilato ed approvato dal commissario entrato in carica.

Il Partito Democratico è chiamato a dare un contributo nella sua totalità. Non si possono accettare posizioni differenti le une dalle altre in questa condizione economica molto grave . Diventa quindi necessario un confronto per una ricerca corale, al suo interno, di soluzioni da allargare a quelle forze che hanno a cuore il futuro di Gioiosa offrendo delle prospettive che sappiano infondere fiducia e credibilità.

In nome di ciò, dobbiamo essere promotori di un dialogo libero e senza veti , trasparente e che coinvolga imprenditori, commercianti, artigiani e che sappia, poi, fare una sintesi affinché tutti i ceti produttivi possano sentirsi partecipi nel governare il Paese: azione oggi precaria e difficile come non mai.

Un percorso tortuoso che metterà a dura prova la prossima amministrazione che , qualunque essa sia, porterà con sé sia un remoto fardello dal peso ufficiale di
€ – 10.084.822,91 sia la responsabilità di tutte le decisioni per estinguerlo.

Oggi il Consiglio Comunale deve pronunciarsi e far conoscere ai cittadini quale percorso si vuole intraprendere. E’ controproducente tacere perché le decisioni vanno comunque prese e i cittadini silenti rischiano di subire passivamente tutte le decisioni che verranno , loro malgrado, prese.

Prendere all’unanimità consapevolezza di questa dura verità, avere il coraggio di pronunciarsi è il primo passo per iniziare a pianificare strategie di intervento che ci permetteranno di intraprendere la risalita e far sperare di lasciare ai nostri figli una Gioiosa più florida di quella attuale.

Riteniamo necessario :

1) analizzare le cause del forte deficit;
2) fare le scelte su come uscirne affinché , dati i sacrifici che verranno richiesti ai cittadini, siano mirate al risanamento effettivo;
3) spingere i vari livelli amministrativi affinché assumano decisioni utili per trovare soluzioni che gravino il meno possibile sulle spalle dei cittadini ;
4) lavorare affinché alle elezioni si possano creare alleanze con un coinvolgimento corale e responsabile della comunità, nelle varie espressioni.
La situazione disastrosa porta con sé difficoltà economiche, commerciali, imprenditoriali, turistiche rilevanti e chi governa non può lasciare nella disillusione, nello sconforto e nell’abbandono coloro i quali vivono di queste attività.

Il silenzio assordante di questi giorni è preoccupante , a favore della mancanza di trasparenza, mentre le discussioni sono limitate all’interno di cerchie circoscritte che celano una sola verità: il disavanzo peserà, indiscutibilmente, sulle spalle dei cittadini. Davanti ad un’ analisi della condizione di Gioiosa, il PD si pone come promotore di dialogo, di confronto, di partecipazione , di coinvolgimento ;

si pone come organo capace di fare rete con i diversi attori sociali e di farlo senza reminiscenze affinché possa venire fuori un nuovo protagonismo sociale e programmatico, parte integrante del
destino di Gioiosa Marea.

Dott.ssa D’Agati Antonina
Il vicesegretario del PD circolo di Gioiosa Marea

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