02 Ottobre 2020 – Nella tarda primavera sembra il trionfo di colore di uno dei paesaggi di Van Gogh, in inverno la neve si intreccia con i caratteristici tetti rossi restituendo agli occhi quelle fiabesche cartoline del Natale. Stiamo parlando del pittoresco borgo di Gangi (Palermo) da oggi ufficialmente nel Circuito Turistico Regionale “Bella Sicilia”.
Si trova nel cuore del Parco delle Madonie, nel 2014 è stato eletto Borgo più Bello d’Italia ma detiene anche il titolo di Gioiello d’Italia e del Marchio di Qualità Comuni Fioriti. E’ stato tra i primi comuni ad avviare l’iniziativa della vendita di case a un euro nel tentativo di ripopolare il medievale centro le cui origini si perdono nel mito 1200 a. C. ca., gli storici, infatti, hanno identificato l’assonanza del nome, Gangi quale erede di Engyon.
Vanta diciotto chiese, palazzi signorili, e uno scenario artistico che racconta varie presenze, Saraceni, Normanni fino ai Ventimiglia che intorno al 1337 edificarono la torre feudale a pianta quadrata che ancora oggi rappresenta un edificio centrale e simbolico di Gangi giacché torre campanaria della Chiesa Madre. Da non perdere il Palazzo Bongiorno sede del Consiglio Comunale, ricchissimo di soffitti affrescati, mozzafiato. Durante il medioevo il borgo vive un periodo di grande evoluzione, si amplia superando il circuito delle mura e diventando il più popoloso borgo delle alte Madonie
Si trova a circa 120 km da Palermo ed è raggiungibile sia attraverso la strada 120 con ingresso da Cefalù o con ingresso da Santo Stefano di Camastra per Mistretta, Nicosia, Sperlinga. Dall’autostrada A19 Catania Palermo Uscita Irosa.
Tante le tradizioni e le feste popolari quasi tutte accompagnate dal tam tam ritmato dei tamburi portati a spalla dai tamburinara e dalla locale banda musicale e gruppi folk. Tra le più significative la Domenica delle Palme con i tamburi che già dal mattino echeggiano nel borgo.
La spettacolare Festa dello Spirito Santo che si svolge il lunedì successivo alla Pentecoste, una quarantina di statue di legno portate a spalla. La Festa dei Burgisi, la Sagra della Spiga, sentita festa tradizionale che ha superato i 50 anni di vita. Poi le iniziative relativamente recenti ma molto interessanti come Vivere in Assisi, o il Presepe Vivente ritenuto uno dei più belli della Sicilia. Ognuno di questi eventi è sottolineato anche da una pietanza tipica, immancabile il caciocavallo di Gangi, il formaggio pecorino madonita. Rinomata anche la salsiccia secca. Tra i dolci ricordiamo “La Cucchia” pasta frolla ripiena di mandorle e fichi secchi e i biscotti “mastacuttè” che contengono succo di fichidindia.
Quello con Gangi è un rapporto che definirei affettuoso e atavico dice Michele Isgrò Coordinatore Regionale di Bella Sicilia, ricordo con piacere le grandi soddisfazioni con i Comuni Fioriti in particolare nel 2017 per la prima volta il titolo nazionale della Miss Comuni Fioriti aggiudicato dalla bella Roberta Bongiorno. Gangi si fregia di successi perché le varie amministrazioni che ho conosciuto nel tempo hanno sempre posto in evidenza la promozione e la cura del paese. Vale per l’Assessore Angela Seminara che sarà l’intercolutore diretta per il progetto Bella Sicilia vale per gli altri componenti e per il Sindaco Francesco Migliazzo aperto a fare rete e condivisione per la promozione di Gangi e del vincente brand unico Sicilia. Info: circuitobellasicilia@gmail.com