Messina , la seconda città metropolitana d’Italia ad approvare il bilancio consuntivo 2019

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L’ing. Santi Trovato, Commissario straordinario con i poteri del Consiglio Metropolitano, alla presenza del Segretario Generale dell’Ente Avv. Maria Angela Caponetti, della Dirigente Avv. Anna Maria Tripodo e del Capo di Gabinetto dott. Franco Roccaforte, ha approvato questa mattina il bilancio consuntivo 2019 dell’Ente, predisposto dalla Amministrazione attiva e corredato dall’unanime parere positivo del Collegio dei Revisori, seconda Città Metropolitana del territorio nazionale a ratificare questo fondamentale provvedimento.

Si giunge a questo importante risultato, che mette in sicurezza i conti dell’Ex Provincia, dopo un iter travagliato che ha visto il Sindaco Metropolitano, Cateno De Luca, spendersi in prima persona per giungere alla definizione positiva degli strumenti contabili e finanziari dell’Ente, anche nei confronti delle Istituzioni Nazionali e Regionali.
L’ing . Trovato nell’esprimere la propria soddisfazione per essere giunti in un breve lasso di tempo alla approvazione del bilancio triennale di previsione 2020-2022 prima e adesso de consuntivo 2019, ha sottolineato come “L’approvazione del bilancio consuntivo rappresenta da una parte un importante momento di verifica sulla realizzazione del programma politico-amministrativo, dall’altra un passaggio fondamentale che svincola i residui e la spesa corrente rendendoli utilizzabili per i servizi e gli investimenti, adesso l’Ente può ricominciare fa fare le cose per cui esiste: fornire servizi ai cittadini, manutenere e mettere in sicurezza strade e scuole, affrontare le problematiche ambientali. Ovviamente” ha continuato il Commissario Trovato “non è merito mio, ma di una rinnovata attenzione agli Enti di Area Vasta da parte della politica nazionale e regionale, ma anche della sintesi di un lavoro straordinario fatto dal Sindaco Metropolitano, dall’apparato amministrativo e contabile, dal Collegio dei revisori, che ognuno per la sua parte, hanno dato un contributo per sostenere la struttura consentendole di superare momenti difficilissimi “

La gestione finanziaria 2019 si chiude con un risultato di amministrazione pari ad € 47.874.241,21 a fronte dei € 17.397.328,86 del 2018.
In considerazione del risultato di amministrazione ottenuto e per effetto dei vincoli e degli accantonamenti di legge nel 2019, al netto dell’assorbimento della quota di disavanzo registrato nell’anno 2018 e pari ad € 15.988.454,89 si è ottenuto un avanzo libero pari ad € 251.731,75 anche in presenza di vincoli più stringenti previsti della vigente normativa, come l’obbligo di accantonamento di somme per la costituzione del Fondo Crediti Dubbia Esigibilità


Da sottolineare che nell’anno 2019 non si è fatto ricorso all’anticipazione di tesoreria evitando così aggravi odi interesse a riprova di una attenta gestione dei flussi.
Alla data del 01.01.2019 la disponibilità di cassa era pari ad 29.386.381,88 mentre alla data del 31.12.2019 è risultata pari ad € 40.161.082,31.
Alle risultanze di cassa di cui sopra si aggiungono i residui attivi e passivi così suddivisi :
Residui attivi € 51.612.624,46;
Residui passivi € 64.300.199,89.


In relazione alla massa dei residui si rileva che è proseguita l’oculata politica attenta e prudenziale circa il mantenimento e/o l’eliminazione degli stessi, che nei fatti porta l’Ente a presentare una situazione contabile realistica e cautelativa con uno stato patrimoniale solido nel quale sono stati previsti gli opportuni accantonamenti nell’ambito di una precisa scelta politico-amministrativa che non espone l’Ente al rischio di eventuali crediti di improbabile incasso.


Oggi si può affermare con certezza che i conti della Città Metropolitana di Messina sono in ordine, un traguardo che fino ad un anno fa sembrava irraggiungibile, frutto di un grande lavoro dell’Amministrazione e degli Uffici che, nei fatti, sigla l’inizio del rilancio dell’Ente.

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