Siamo nelle mani di un governo debole che agisce con approssimazione. La notte scorsa abbiamo assistito all’ennesima fuga verso il Sud, scene da esodo estivo a Villa San Giovanni, con centinaia di automezzi in attesa di imbarcarsi per la Sicilia. È la terza precipitosa ed incontrollata partenza di massa dal Nord, nonostante gli appelli, i divieti e nel bel mezzo di una emergenza sanitaria mondiale. Esistono decreti e limitazioni, questi ultimi a firma del ministro delle Infrastrutture e del ministro della Salute, ma nessuno li fa rispettare. La Sicilia rischia di pagare il prezzo più alto di questa pandemia, il tutto per superficialità e menefreghismo. Incredibile, come si sia potuto permettere in un’Italia “blindata”, ma con una semplice autocertificazione in mano, percorrere indisturbati migliaia di chilometri. Questa volta qualcuno dovrà risponderne.
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BRONTE – (18 novembre 2024) – Mai dubitare