Messina: visita del comandante generale dell’arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Giovanni Nistri al Comando Interregionale CC “Culqualber”

Foto Visita Cte Generale (1)

Questo pomeriggio il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Giovanni NISTRI ha visitato la sede del Comando Interregionale “Culqualber” per lo scambio di auguri in occasione delle prossime festività di fine anno. Al suo arrivo nella storica caserma “A. Bonsignore”, il Generale NISTRI è stato ricevuto dal Generale di Corpo d’Armata Luigi Robusto, Comandante Interregionale e, successivamente, ha incontrato i comandanti ed una rappresentanza dei Comandi Legione Calabria e Sicilia, del Comando Regione Forestale Calabria e dei Reparti Addestrativi, Mobili e Specializzati delle due regioni, nonché i delegati della Rappresentanza militare, i cappellani militari ed il personale in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Foto Visita Cte Generale (2)

Nella circostanza, il Generale Robusto, nel cortile della Caserma “Bonsignore”, ha accolto il Comandante Generale evidenziando i sentimenti ed i valori profondamente sentiti e condivisi dai militari di tutto il Comando Interregionale e rappresentati dall’albero di natale donato dai Carabinieri Forestali di Calabria, allestito con decorazioni donate dai 700 Comandi della Sicilia e dalla Calabria. Questi valori, fondati sull’umanità e sulla verità, animano ogni Carabiniere e consolidano il suo rapporto privilegiato con i cittadini. Ed è proprio nel valore della “fede” che ciascun Carabiniere trova quotidianamente la motivazione che, nel tutelare le leggi e le Istituzioni, sia sempre tesa ad aiutare i più deboli.

Il Comandante Generale, dopo aver preso la parola e ringraziato tutti i militari presenti per gli eccellenti risultati giornalmente conseguiti nella lotta alla criminalità ed alla mafia e nel soccorso ed aiuto alla gente più bisognosa, ha posto l’accento sui valori propri degli uomini dell’Arma che, tutti i giorni, sul territorio, contribuiscono – silenziosamente – a fare più importante e prestigiosa l’Istituzione e la Patria, impegnandosi nella quotidiana azione di contrasto ad ogni forma di criminalità, ma anche garantendo il sostegno e la vicinanza alle popolazioni, peculiarità dell’Arma da sempre riconosciuta anche dagli organi internazionali (ONU, UE), nelle operazioni di peace-keeping all’estero.

Nella medesima occasione, il Comandante Generale ha proceduto alla consegna di sette encomi solenni a militari delle Legioni di “Calabria” e “Sicilia” che si sono particolarmente distinti per importanti interventi in favore della popolazione ed attraverso loro ha, simbolicamente, premiato tutti i militari del Comando Interregionale, evidenziando come queste ricompense rappresentino come la vicinanza e la salvaguardia del cittadino siano la cifra distintiva dell’Arma dei Carabinieri.

Infine, il Generale NISTRI, ha rivolto un pensiero alle vittime del dovere ed ai loro congiunti “il cui sacrificio rappresenta il segno tangibile del quotidiano silenzioso impegno al servizio del cittadino” ed in particolare ha ricordato i 3 Carabinieri caduti quest’anno e gli oltre 1800 rimasti feriti in servizio. In conclusione Comandante Generale ha indirizzato a tutti i militari che operano nel territorio dell’Interregionale ed alle loro famiglie, che condividono i sacrifici degli uomini e donne in divisa, gli auguri di un sereno Natale e di un anno nuovo ricco di soddisfazioni.
Si allegano fotografie salienti dell’incontro e la seguente sintetica scheda dei premiati.

SCHEDA DEI PREMIATI CON MOTIVAZIONE DELLA RICOMPENSA

Encomio Solenne del Comandante Generale (come prima attestazione di merito) concesso a:
Ten. Col. Luca ROMANO.

“COMANDANTE DI REPARTO OPERATIVO, CON ECCEZIONALE CORAGGIO, ESEMPLARE ALTRUISMO E COSCIENTE SPREZZO DEL PERICOLO, NON ESITAVA A RAGGIUNGERE UN UOMO CHE, IN FORTE STATO DI AGITAZIONE DOVUTO A UNA CRISI DEPRESSIVA, MINACCIAVA DI TOGLIERSI LA VITA LANCIANDOSI NEL VUOTO DALLA SOMMITÀ DI UN EDIFICIO. NELLA CIRCOSTANZA, NONOSTANTE IL PRECARIO EQUILIBRIO E NONCURANTE DEL GRAVE RISCHIO DI CADUTA, INTRAPRENDEVA UN’EFFICACE OPERA DI CONVINCIMENTO, RIUSCENDO A FAR DESISTERE L’ESAGITATO DALL’INSANO GESTO. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTU’ CIVICHE E NON COMUNE SENSO DEL DOVERE.”
Mileto (VV), 6 dicembre 2018.

Encomi Solenni del Comandante Generale (come prima attestazione di merito), concessi a:
Mar. Ord. Rosario CREMONA e App. Sc. Q.S. Vincenzo BRULICHIO.

“ADDETTO A REPARTO TERRITORIALE CON ECCEZIONALE CORAGGIO, ESEMPLARE ALTRUISMO E COSCIENTE SPREZZO DEL PERICOLO, INTERVENIVA INSIEME CON ALTRO MILITARE IN UN MERCATO RIONALE OVE SI ERA VERIFICATA UNA VIOLENTA ESPLOSIONE. AVVEDUTOSI DELLA PRESENZA DI ALCUNE BOMBOLE DI GAS, DI CUI UNA GIÀ DEFORMATA DAL CALORE DELL’INCENDIO CHE ERA DIVAMPATO, E CONTENITORI DI BENZINA, NON ESITAVA A PRELEVARE IL MATERIALE PERICOLOSO E A TRASPORTARLO IN POSIZIONE DI SICUREZZA, LONTANO DALLE FIAMME. SI PRODIGAVA SUCCESSIVAMENTE IN UN’ULTERIORE INTERVENTO NELLA RICERCA E SOCCORSO DEI NUMEROSI FERITI NONCHÉ NELLE OPERAZIONI DI SPEGNIMENTO. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTU’ CIVICHE ED ALTISSIMO SENSO DEL DOVERE”.
Gela (CL), 5 giugno 2019.

Encomi Solenni del Comandante Generale (come prima attestazione di merito), concessi a:
Brig. Antonino GELONE e Vice Brig. Gerardo Angelo LEVA
“ADDETTO A STAZIONE DISTACCATA/SEZIONE RADIOMOBILE DI NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DI COMPAGNIA DISTACCATA, IN OCCASIONE DI UNA VIOLENTA ONDATA DI MALTEMPO CHE PROVOCAVA L’ESONDAZIONE DI UN FIUME, CON ECCEZIONALE ABNEGAZIONE ED ESEMPLARE ALTRUISMO, NON ESITAVA, INSIEME CON ALTRI MILITARI, A SOCCORRERE UN UOMO TRAVOLTO DALL’ONDATA DI PIENA. NELLA CIRCOSTANZA, RIUSCIVA A RAGGIUNGERE IL MALCAPITATO, NONOSTANTE LA FORTE CORRENTE, E A TRARLO IN SALVO, AFFIDANDOLO ALLE CURE DEI SANITARI. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTU’ CIVICHE E NON COMUNE SENSO DEL DOVERE.”
Castelvetrano (TP), 6 febbraio 2018.

Encomio Solenne del Comandante Generale, (come prima attestazione di merito) concesso al:
Vice Brig. Felice MANCUSO

“ADDETTO A STAZIONE DISTACCATA, CON ECCEZIONALE ABNEGAZIONE E GENEROSO ALTRUISMO, NON ESITAVA, LIBERO DAL SERVIZIO, A SOCCORRERE UN UOMO COLTO DA GRAVE CRISI CARDIOCIRCOLATORIA, PRATICANDO REITERATE MANOVRE DI RIANIMAZIONE, CHE CONSENTIVANO LA RIPRESA DELLA RESPIRAZIONE E SCONGIURAVANO GRAVI CONSEGUENZE. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTU’ CIVICHE E NON COMUNE SENSO DEL DOVERE.”
Lentini (SR), 11 dicembre 2018.

Encomio Solenne del Comandante Generale, (come prima attestazione di merito) concesso al:
Car. Michele LIUZZI

“ADDETTO ALLA STAZIONE CARABINIERI DI LAMPEDUSA, CON ECCEZIONALE SENSO DI ABNEGAZIONE E GENEROSO ALTRUISMO, NON ESITAVA A SOCCORRERE UNA DONNA E UN BAMBINO CADUTI ACCIDENTALMENTE IN MARE MENTRE PERCORREVANO LA BANCHINA A BORDO DI MOTOCICLO. CON FERMA DETERMINAZIONE, NONOSTANTE LE CONDIZIONI NON FAVOREVOLI DEL MARE, SI TUFFAVA IN ACQUA RIUSCENDO A TRARRE IN SALVO I MALCAPITATI, SCONGIURANDO PIÙ GRAVI CONSEGUENZE. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTU’ CIVICHE E ALTISSIMO SENSO DEL DOVERE.”
Lampedusa (AG), 14 settembre 2018.

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