La manifestazione si svolgerà ancora oggi, sabato 3 agosto, e domani, a partire dalle ore 19 e fino a mezzanotte, ma emergono già gli importanti risultati di questa edizione.
Le attività commerciali del territorio mostrano interesse e apprezzamento per le opportunità offerte da Gioiosa Gustosa che, oltre a confermarsi come l’itinerario di sapori tra le piazze e le vie di Gioiosa Marea per gli amanti del mangiar bene, è divenuta anche un luogo di attrazione per i produttori e i commercianti. La manifestazione è diventata, infatti, sede e occasione in cui si stanno formulando dei veri e propri accordi commerciali tra produttori locali ed espositori: si stanno creando, in questi quattro giorni, le condizioni per commercializzare i prodotti tipici siciliani. Alcuni esempi sono il melograno di Alcamo e le nocciole dei Nebrodi. Aziende del territorio regionale e fornitori di prodotti stanno compiendo i primi atti per allargare il loro raggio d’azione.
Un altro risultato di notevole importanza è quello emerso dall’incontro e dal confronto che hanno avuto luogo durante il convegno, inserito nel ricco programma di Gioiosa Gustosa, sullo stato della pesca in Sicilia e le opportunità offerte dai bandi europei al settore. Al centro del dibattito, la nuova legge della Regione Siciliana sulla pesca mediterranea in Sicilia, la n° 9 del 20 giugno 2019, e le sue norme per la salvaguardia della cultura e delle identità marine e per la promozione dell’economia del mare.
A moderare l’incontro è stato il dott. Domenico Targia, dirigente regionale del Dipartimento della Pesca Mediterranea. Dopo l’introduzione del presidente dell’associazione Gioiosa Gustosa Teodoro Lamonica e i saluti del sindaco di Gioiosa Marea Ignazio Spanò, sono intervenuti la parlamentare europea Caterina Chinnici, l’assessore regionale Bernadette Grasso, il presidente regionale di Fedagri Pesca Sicilia Nino Accetta, il responsabile regionale ANAP Pesca Sicilia Piero Forte, il responsabile del settore pesca di Lega Coop Sicilia Pino Gullo, il direttore del Dipartimento Pesca della Regione Calabria Cosimo Caridi, il direttore del FLAG Golfo di Patti Giuseppe Lembo, il segretario regionale UGL Sicilia Giuseppe Messina, il segretario generale della Flai CGIL Messina Nuccio Massimino, il presidente CO.GE.PA. del Golfo di Patti Angelo La Macchia.
Dal confronto che ha animato il convegno è emersa l’idea dell’istituzione di un Assessorato del Mare che si occupi, oltre che del mondo della pesca, anche del demanio marittimo. Sarà l’assessore Bernadette Grasso a rappresentare al suo Governo regionale l’importanza della costituzione di un nuovo modello di amministrazione del territorio attraverso lo strumento dell’Assessorato del Mare.
Continua, intanto, fino a domenica 4 agosto, la prestigiosa rassegna enogastronomica e culturale che valorizza le eccellenze siciliane.