Sono stati identificati i criteri per l’esenzione dal pagamento del contributo a pasto pro-capite per il servizio mensa scolastica del comune di Gioiosa Marea, rivolto alle famiglie svantaggiate, per l’anno scolastico 2014/2015. A partire dall’1 ottobre prossimo, saranno esonerate dal pagamento del buono pasto le famiglie con fascia di reddito Isee da 0 a 3.500,00 euro. Esonero parziale, invece, con una riduzione del 50%, per le famiglie con fascia di reddito Isee da 3.501,00 euro a 6.500,00 euro. La mensa scolastica, per gli anni 2013/2014 e 2014/2015, rivolta agli alunni della scuola dell’infanzia, materna, elementare e media, è stata aggiudicata alla cooperativa sociale “Matusalemme” di Bagheria, con un ribasso del 25% sul’importo a base d’asta di 4 euro a pasto e quindi per un costo di 3 euro oltre IVA al 4%.
Visto che l’art.14 del D.L 415/89 convertito in legge 38/90, prevede che la quota di servizio e pertanto il costo di compartecipazione per ogni singolo buono-pasto è pari ad 1,2 euro e quindi il costo di un blocchetto di 30 buoni-pasto è pari ad 33,60 euro;
visto l’art. 31 del regolamento comunale, approvato con delibera consiliare n. 31/2012, prevede l’erogazione del buono mensa a titolo gratuito alle famiglie svantaggiate, con modalità e tariffe stabilite annualmente dalla giunta comunale.
Alla luce di tutto questo, l’amministrazione di Eduardo Spinella, poiché vuole dare priorità alle fasce sociali svantaggiate, su proposta dell’assessore alla pubblica istruzione, Carmelita Lisciandro, ha deliberato l’esenzione totale e parziale rispettivamente per le famiglie con fascia di reddito Isee da 0 a 3.500,00 euro e poi, con una riduzione del 50%, per le famiglie con reddito da 3.501,00 euro a 6.500,00 euro.