Il Comune di Capo d’Orlando avvierà nei prossimi giorni le procedure previste dall’art. 35 del regolamento sulla concessione dell’acqua potabile per gli utenti morosi, procedendo quindi alla sospensione dell’erogazione idrica per coloro che non hanno ancora pagato la bolletta relativa al consumo per l’anno 2017.
Durante la conferenza stampa appositamente convocata, il Sindaco Franco Ingrillì ha spiegato che “Su 890mila euro di bollettazione per l’anno 2017, sono stati incassati 546mila euro e la tendenza è simile anche per l’anno 2018. Com’è noto, tra l’altro, a Capo d’Orlando non si paga il canone idrico, ma la bolletta è riferita solo
al consumo effettivo dell’acqua. Spiace ricorrere alla sospensione dell’erogazione idrica, ma è un provvedimento necessario previsto dal regolamento e corretto nei confronti di coloro che pagano regolarmente. Purtroppo – ha proseguito il Sindaco – non tutti sono consapevoli che le entrate principali per il nostro Comune, legati a Imu e acquedotto, sono vitali per assicurare i servizi essenziali a tutta la comunità”.
Gli Uffici Comunali stanno avvisando gli utenti morosi, iniziando dalle attività commerciali e concedendo un termine per il pagamento del dovuto, altrimenti scatterà la sospensione dell’erogazione dell’acqua.