I problemi acqua non potabile ed erosione, sono stati i motivi che hanno determinato la nascita del comitato borgo marinaro. Dopo incontri, confronti e cc aperto siamo giunti oggi alla conclusione della petizione pubblica che con ben 721 firme è stata trasmessa agli enti preposti con protocollo n 14710 dell’ 1/10/2018.
Il numero delle firme raccolte registra sicuramente un successo per chi ha voluto dimostrare di avere San Giorgio nel cuore. Certo ci dispiace per tutti gli altri. Per coloro i quali hanno anteposto la politica al bene comune e hanno interpretato la petizione come un attacco all’amministrazione.
L’inverno è alle porte e la situazione è veramente precaria e lo è per tutti. Vero è che si apprende della riapertura dell’istruttoria per la riammissibilità del progetto a suo tempo bocciato, ma altrettanto vero è che la nostra spiaggia non è assolutamente nelle condizioni di poter aspettare quattro/cinque anni affinché tale progetto diventi esecutivo.
Dunque, i requisiti per cantare vittoria non ci sono ancora. Comunque sia siamo fortemente convinti che le..721……..firme siano un valido supporto alle azioni che l’amministrazione vorrà intraprendere, perché esse rappresentano la volontà ferrea degli abitanti ai quali bisogna dare risposte.
Noi siamo pronti a camminare al fianco delle autorità preposte alla risoluzione della criticità in un percorso che inizi con un intervento tampone urgente di tipo naturalistico che combaci con il progetto di ripascimento. Un grazie va ai firmatari in primis, e a chi ci ha sostenuto ed incoraggiato.
Ai consiglieri locali che non sono stati coi 721 concittadini diciamo che possono ancora dimostrare la loro volontà politica in seno al consiglio comunale, battendosi per il loro paese e sostenendo la nostra richiesta di intervento urgente, con tutti i mezzi in loro potere.
Ai concittadini che non hanno condiviso la nostra iniziativa ed a quelli che ci attaccano diciamo invece che il comitato continuerà con più forza e vigore, pronti a reclamare i diritti, non già esclusivamente i propri, ma quelli di tutti!
Adelina di Perna, Presidente Borgo Marinaro