Le Ferrovie hanno deciso di chiudere la biglietteria della stazione di Milazzo per buona parte del mese di agosto. Una decisione assurda, che non trova e non può trovare alcuna giustificazione perché è inconcepibile che il punto di transito di una località turistica, porta anche delle isole Eolie, debba operare solo col distributore automatico che spesso fa le bizze.
Per tale ragione oggi l’assessore al turismo, Piera Trimboli ha immediatamente inviato una lettera urgente alla direzione regionale di RFI e a Trenitalia per esprimere la propria amarezza per quanto deciso dai vertici delle due società.
“Considerato che la nostra città nei mesi estivi rileva un notevole aumento di visitatori che raggiunge il suo apice proprio ad agosto – scrive l’esponente della giunta Formica – non si comprende la decisione di sospendere tale servizio di assistenza all’utenza proprio in un periodo di maggior transito quando invece dovrebbero essere incrementati tutti i servizi rivolti all’accoglienza”.
Da qui la richiesta “di voler rimodulare gli orari della biglietteria nella considerazione della vocazione turistica della città di Milazzo e della funzione che la stazione ferroviaria svolge anche a servizio delle aree limitrofe, ivi comprese la Isole Eolie”.