Riceviamo e pubblichiamo
Il Sindaco continua ad avere poca dimestichezza con il rispetto delle persone e dell’intelligenza delle persone, siano essi consiglieri di maggioranza o di opposizione, di ieri o di oggi, o siano semplici cittadini o anche comitati liberi di pensare e di esprimersi!
I Comitati, ricordiamo al Sindaco, ci sono sempre stati, e mai, per quanto ci riguarda, negli anni in cui abbiamo amministrato, li abbiamo accusati di essere strumentalizzati o di essere parte attiva dell’opposizione; parole, quelle pronunciate l’altro ieri dal Sindaco, che solo chi è a corto di argomenti e si sente messo alle strette, può pronunciare.
Sarebbe molto facile replicare con gli stessi toni al Sindaco ma, sempre nel rispetto dei cittadini e nell’interesse della comunità che rappresentiamo, continueremo a confrontarci sui fatti e sugli atti, nonostante lo stesso cerchi di evitarli continuando ad arrampicarsi sugli specchi o meglio avviluppandosi in una rete di ragnatele labile e inconsistente e scarichi in maniera subdola le sue responsabilità e la sua assenza, come accaduto di recente anche su altre tematiche, su un ufficio tecnico il cui operato non è mai stato messo da noi in discussione e che certamente non ha bisogno di esperti a supporto.
Proprio per avere un confronto chiaro e trasparente abbiamo chiesto l’inserimento della bocciatura del progetto di ripascimento del litorale di San Giorgio di Gioiosa Marea come argomento all’o.d.g. del Consiglio Comunale. Comunque un obiettivo lo abbiamo già raggiunto: il Sindaco ha finalmente letto il Bando e che cosa sia la scheda ReNDiS! Peccato, nonostante le sollecitazioni, non abbia trovato il tempo di farlo prima e sicuramente, quantomeno per leggerlo, non serviva un esperto.
Ricordare le scadenze di Decreti o di Bandi, sollecitare partecipazioni o atti amministrativi rimane una giusta prerogativa dell’opposizione che, sebbene la malcelata sofferenza del Sindaco, più volte manifestata, sull’operato e sui risultati raggiunti dalla precedente Amministrazione (da sempre è risaputo, la lingua batte dove il dente duole), continueremo ad esercitare con toni costruttivi e con la coerenza che contraddistingue il nostro gruppo.