Omar Magliona su Norma vince il gruppo E2SC e sale sul podio della 49^ Verzegnis – Sella Chianzutan, vittoria di gruppo E2SH per Dondi sulla Fiat X1/9 silhouette, Ligato e la nuova Osella PA 21 EVO vincono gara 1 e chiudono al 2° posto il gruppo CN
Trasferta friulana ricca di successi per CST Sport che con i suoi campioni è stata protagonista alla 49^ Verzegnis – Sella Chianzutan, 2° round di Campionato Italiano Velocità Montagna.
Omar Magliona ha vinto il gruppo delle sportscar E2SC ed è salito sul 3° gradino del podio assoluto con la Norma M20FC curata dal Team Faggioli. Il sardo in prova ha stravolto la biposto insieme agli uomini del team ed in gara 1, con una precisa strategia dell’ultimo momento propria dei più esperti, ha optato per gomme da asciutto ed ha attaccato chiudendo a soli 6 decimi di secondo dal miglior crono. In gara 2 delle bandiere gialle sventolate proprio prima del passaggio del campione sardo, non ne hanno compromesso la vittoria di gruppo ed il podio, ma hanno limitato l’assalto alla vetta della gara.
-“Purtroppo gara 2 non è andata bene ma sono soddisfatto delle prestazioni della macchina e della professionalità del team – ha dichiarato Magliona – si può guardare con molta fiducia al campionato, il potenziale è alto”-.
Vittoria di Manuel Dondi in gruppo E2SH, il bolognese Campione in carica di categoria non ha lasciato spazio alla concorrenza al volante della sempre efficace Fiat X1/9, che ha espresso al meglio tutta l’agilità ed un set up perfetto. -“Ho trovato un ottimo feeling co la macchina anche a Verzegnis ho trovato le migliori regolazioni che cercavo – sono state le parole di Dondi – qui ci sono sempre tutti ed il confronto è importante. Dopo il successo al Nevegal occorreva questa conferma”-.
Ottimo rientro per Luca Ligato 2° di gruppo CN, il 24enne calabrese Campione in carica proprio di gruppo CN che ha corso per la prima volta con l’Osella PA 21/S EVO Honda curata dal Team Catapano. Il giovane reggino ha lavorato molto col team sul set up della biposto con motore derivato dalla serie ed ha messo tanta grinta ed esperienza nella guida, tanto che ha vinto gara 1, portandosi fino in top five, poi in gara 2 purtroppo il doppiaggio di un avversario a sua volta rallentato da una foratura, gli è costato secondi preziosi ed il successo. -“Siamo consapevoli che occorre lavorare ancora sulle soluzioni d’assetto della nostra Osella, ma con i dati che abbiamo raccolto e la professionalità del team siamo sulla buona strada”- ha spiegato Ligato.