Si è svolto stamani, lunedì 27, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, un evento organizzato dall’Assessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunità, finalizzato alla firma del protocollo d’intesa interistituzionale per il contrasto a cyberbullismo, omotransfobia e violenza di genere su web. Nel corso dell’incontro, cui hanno partecipato alcune classi dell’Istituto Tecnico A.M. Jaci, i Centri Socioeducativi e tanti operatori di settore, il sindaco, Renato Accorinti, ha sottolineato come “la nonviolenza sia fondamentale per lo sviluppo delle coscienze, per non perdere ciò che più di ogni altra cosa ci rende umani”.
L’assessora Santisi, ha introdotto i lavori, precisando come “la forza del documento siglato da Istituzioni e società civile sia quella di creare coerenze di sistema rivolte al contrasto di ogni forma di violenza. Il focus sulla violenza via web vuole richiamare l’attenzione dei cittadini di tutte le fasce di età, a riflettere sul ruolo di portatori di interessi comuni nel contrasto ad ogni espressione violenta, che mina il principio del rispetto e della reciprocità, oltre che ad ogni forma di discriminazione che spesso alimenta processi di questo tipo.
La presenza al tavolo permanente, presso l’assessorato Pari Opportunità, delle famiglie e dei ragazzi aggiunge valore al percorso intrapreso”. Il vicequestore della Polizia di Stato, Marcello La Bella, ha illustrato il lavoro svolto dalla Polizia Postale, evidenziando che la violenza e altri reati da sempre esistiti, vengono amplificati e agevolati dal web, un contesto in cui i concetti di spazio e tempo cambiano valore e significato. Nei social non esiste più la limitazione di spazio geografico così come si perde il diritto all’oblio, perchè il danno alle vittime del web si perpetua ogni giorno ed in ogni momento. Sotto questo profilo, molti reati vengono compiuti anche inconsapevolmente dai ragazzi che non riescono a percepire la gravità ed il peso di una semplice condivisione. “E’ di fondamentale importanza l’attività di prevenzione che parte con gli incontri con i giovani ma anche con docenti, famiglie ed associazioni.
In tale contesto, questo protocollo va di certo nella giusta direzione.” Sottolineando, infine, l’importanza di denunciare, La Bella ha chiesto di segnalare immediatamente eventuali abusi subiti. “Aiutateci ad aiutarvi” ha concluso. “La firma di stamani – ha dichiarato il Sindaco – è quindi un mezzo importante per informare, fare rete e creare tutele per salvaguardare tutte le persone dai pericoli e difendere soprattutto i più deboli, senza distinzioni”.
Il Protocollo, che nasce su preciso input della locale sezione dell’Arcigay, mette in rete partners che si impegnano a promuovere e diffondere la cultura del rispetto e della non violenza sul web, attraverso campagne di comunicazione, attività di ascolto e percorsi di apprendimento, in collaborazione con la realtà sociale del territorio, al fine di costruire un modello di società inclusivo e rispettoso delle varie sensibilità.
La partnership, che affianca l’assessorato alle Pari Opportunità, comprende la Città Metropolitana, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Messina, il Tribunale per i Minorenni di Messina, la Polizia di Stato – Polizia Postale e delle Comunicazioni, la Polizia Municipale, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, le associazioni “Arcigay”, “Soluzionescuola”, “In Movimento”, “Frame Sicilia”, “Il Disinformatore”, CIRS, CEDAV e LELAT.