La consulta giovanile si rinnova e diffonde la sua opera, portata egregiamente, ma senza alcun peso in spalla, come una vara, il cui credo traspare da tutti i pori. Lo si respira.
Sono loro…la bella gioventù.
Nascono in pochi, diventano tanti, tantissimi. Un corpo unito, coeso, che si veste di intelletto, capacità e partecipazione alla vita sociale e amministrativa, con ruoli importanti, gratificanti.
Sono loro il fulcro della attività rivolte ai giovani e non solo. Investono, prendono per mano, ben lieti di esser presi, i giovani si, ed anche i meno giovani.
Rallegrano ed organizzano. Danno colore. Portano armonia. Ravvivano. ..seducono e si fanno amare.
Sono tanti, tanti davvero…e spendono sorrisi e gioia e portano ventata di allegria, laddove il ventilatore è rimasto spento per troppo, tantissimo tempo.
Loro no…loro non si precludono nulla. Fanno progetti e vedono oltre. Un oltre mai osato.
A loro va affidato il nostro futuro. Loro sono un giacimento di petrolio, loro sono la più efficace risorsa che abbiamo sul territorio.
Eventi culturali e ricreativi nel loro lungo cartellone annuale sono stati la stella polare da seguire.
Riscaldano come una melodia, quella parte assente, mai sopita, di una mancata partecipazione a tutto.
Ed ora questo nuovo da lustro e trascina…come una barca portata dal vento.
Sono giovani studenti, che hanno deciso di donare, senza essere ingombranti, quella necessaria forma di vita, che trova in essa e nell’accoglienza, lo stimolo necessario affinché non si lasci fuori nulla…figuriamoci i sogni.
Ed allora fateci sognare ancora…
Giuliana Scaffidi