“1.7.2017 Porto di Catania – Arrivo della nave della Guardia Costiera svedese KBV 002 con 650 migranti e 9 salme: un fermato” La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Catania, sotto il coordinamento della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, hanno posto in stato di fermo di indiziato di delitto ONYEARIO SYVERNUS Stanley (cl.1989), di nazionalità nigeriana, perché gravemente indiziato del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in relazione all’arrivo, avvenuto nella mattinata di sabato 1 luglio, presso il Porto di Catania della nave della Guardia Costiera svedese “KBV 002“, facente parte del dispositivo Frontex, con a bordo 650 migranti di varie nazionalità e 9 salme, soccorsi nell’ambito di distinti eventi S.A.R. Ad esito di complesse investigazioni, coordinate dal pool “Contrasto all’immigrazione clandestina” della Procura Distrettuale della Repubblica, personale della Squadra Mobile e militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, hanno individuato quale conducente di un gommone, di colore grigio, su cui viaggiavano 120 migranti circa e n.7 cadaveri, segnatamente 5 donne e 2 uomini, il predetto cittadino nigeriano il quale è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto ed associato presso il carcere di piazza Lanza a disposizione dell’A.G . Sono in corso accertamenti finalizzati a verificare l’esatta dinamica degli eventi ed individuare le cause dei decessi tenuto conto che secondo una prima ricostruzione, basata sulle dichiarazioni di alcuni testimoni, a causa della ressa di migranti presenti a bordo, il gommone avrebbe iniziato ad imbarcare acqua e sette di essi sarebbero stati compressi dalla folla. Per quanto concerne le altre due salme, entrambe di sesso maschile, sono state rinvenute a bordo di altro gommone e, stante a quanto riferito da alcuni migranti, sembrerebbe che già versassero in precarie condizioni di salute. Le salme, complessivamente 5 di sesso femminile e 4 di sesso maschile, dopo l’ispezione esterna effettuata dal medico legale, sono state trasferite presso obitori cittadini, a disposizione dell’A.G.
Catania, 3 luglio 2017