Barcellona P.G.: Latitante straniero, arrestato

Carabinieri Radiomobile

Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, nel corso di un mirato servizio finalizzato alla ricerca di un latitante straniero, hanno arrestato PHILIP Thachery Shymoon, classe ’89, di nazionalità indiana. L’uomo, ricercato da mesi per l’esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Roma, aveva trovato rifugio in un’abitazione della zona San Giovanni della città del Longano.
Nel 2013, il cittadino indiano si è reso responsabile dei reati di violenza sessuale, rapina aggravata e lesioni ai danni di una giovane cittadina rumena. Dopo la denuncia della ragazza sono scattate le indagini dei Carabinieri di Roma che hanno portato all’individuazione dell’uomo. Negli ultimi mesi, dopo la sentenza di condanna, si sono perse le sue tracce e le articolate ricerche avviate nella Capitale per la sua cattura hanno dato esito negativo.
Nelle ultime settimane la Stazione di Barcellona P.G., ha condotto una complessa attività di indagine nei confronti di un uomo, sospetto, giunto da pochi mesi in città. Dopo un’ininterrotta azione investigativa e numerosi servizi di osservazione e pedinamento, i Carabinieri hanno accertato che si trattava di PHILIP Thachery Shymoon. Individuata l’abitazione dove si nascondeva, nella serata di ieri i militari
hanno fatto irruzione nell’appartamento. L’uomo, alla vista dei militari, ha tentato di sottrarsi alla cattura fuggendo dalla finestra dell’abitazione. La fuga è terminata pochi metri dopo quando lo stesso è stato bloccato da una pattuglia dei Carabinieri che cinturava il nascondiglio. Il 28enne cittadino indiano, in Italia senza fissa dimora, deve scontare la pena di 3 anni e 11 mesi di reclusione. L’arrestato è stato associato presso la Casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.

Potrebbe piacerti anche

Aeroporto del Mela – Consorzio Cassiopea: “Siamo interessati a partecipare alla cordata per la realizzazione “

Per Giuseppe Pettina, Advisor del Consorzio Cassiopea, l’Aeroporto