Con l’accusa di evasione i Carabinieri dell’aliquota radiomobile hanno arrestato nella mattinata di ieri Siracusano Luca, 40 enne di origini messinesi, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Il siracusano aveva richiesto l’invio di una pattuglia per dei simulati problemi al braccialetto elettronico, avuta tuttavia notizia di una momentanea indisponibilità della pattuglia si allontanava da casa. In realtà la pattuglia già era stata inviata presso il suo domicilio ed infatti i militari dopo essersi appostati in una via adiacente lo beccavano fuori casa senza che lo stesso avesse una qualche
autorizzazione per abbandonare il luogo dove sta scontando la misura cautelare, ragione per cui è stato tratto in arresto con l’accusa di evasione. Condotto presso gli uffici di via G. Bruno i Carabinieri hanno proceduto agli incombenti di rito e, su disposizione della Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, l’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Barcellona P.G.
Analogamente nel primo pomeriggio i militari della stazione CC di Milazzo hanno tratto in arresto Frandes Alina, di origini rumene sempre per evasione. La donna autorizzata a usufruire
di permessi orari pomeridiani, ha pensato bene di anticipare la propria uscita per poi chiamare i carabinieri alle 16, orario in cui è autorizzata ad uscire comunicando per l’appunto che stava uscendo di casa. Peccato che i militari avevano pianificato il controllo alle ore 15:30, orario in cui la donna già aveva
lasciato casa. Dopo essere stata rintracciata i militari l’hanno condotta in caserma per gli accertamenti di rito e riportata ai domiciliari in attesa dei successivi iter processuali.