Il Consiglio Comunale ha approvato ieri sera, all’unanimità, la “Relazione per la formulazione delle direttive generali per la revisione del PRG” redatta dal Responsabile Area Urbanistica/Edilizia, l’ Architetto Mario Sidoti Migliore, su disposizione del Commissario ad Acta, l’Ingegner Salvatore Cirone, inviato dall’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente. Si tratta, in pratica, del primo atto propedeutico all’avvio della progettazione di massima e definitiva del nuovo strumento urbanistico comunale. “Sono molto soddisfatto di questo passaggio che, di fatto, scongiura l’invio di un Commissario ad acta per il Prg da parte della Regione – commenta il Presidente del Consiglio Carmelo Galipò. Abbiamo evitato che il Consiglio Comunale, espressione della comunità nella sua interezza, venisse esautorato dal compito di pianificazione territoriale, urbanistica ed economica. Adesso tocca a noi – prosegue Galipò – bisogna agevolare in ogni modo il confronto e stimolare i suggerimenti della società civile con il pieno convolgimento delle rappresentanze professionali, associative ed imprenditoriali”.
All’unanimità è stato anche approvato il regolamento per la definizione agevolata delle ingiunzioni di pagamento che prevede una sanatoria per “ingiunzioni di pagamento” relative a ruoli per entrate comunali notificate ai contribuenti entro il 31 dicembre 2016 e relative ai periodi 2000-2016. Grazie al regolamento approvato ieri sera dopo la relazione in aula del Consigliere Enza Giacoponello, sarà possibile rateizzare il pagamento delle ingiunzioni sino a sei rate.
Verrà trattato nella prossima seduta, poi, il regolamento della Raccolta Differenziata dei rifiuti, unitamente alle nuova tariffe dell’Aro.
All’unanimità è stato anche approvato il regolamento per la costituzione ed il funzionamento del comitato dei gemellaggi per il quale ha relazionato in aula il Consigliere Linda Liotta.
Approvato a maggioranza (7 voti) l’individuazione di servizi e costi per anno 2017 dei servizi a domanda individuale. Praticamente invariate rispetto al 2016 tutte le tariffe, ad eccezione di quella relativa al servizio di autospurgo. La precedente tariffa era infatti risalente al 1986 ed era fissata a 50mila lire. Con il necessario aggiornamento è stata portata a 100 euro. “Aggiornamento necessario – ha detto il Sindaco Franco Ingrillì in Consiglio – non solo in base alla rivalutazione monetaria, ma anche sulla scorta della comparazione effettuata con lo stesso servizio effettuato da ditte specializzate (con un costo che si aggira tra i 300 ed i 500 euro ad intervento). E’ evidente – ha concluso il Sindaco – il risparmio per le famiglie che richiedessero l’intervento, ma adesso dobbiamo accelerare per sbloccare la situazione legata all’autospurgo comunale, attualmente sotto sequestro giudiziario”.
Lo stesso primo cittadino ha sottolineato che l’Amministrazione Comunale si è da tempo attivata presso l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente per ottenere l’autorizzazione necessaria allo scarico nel depuratore comunale tramite l’autospurgo dei liquami raccolti nel proprio territorio.
Capo d’Orlando, 01/02/2017