Non sono passati inosservati ai militari del Nucleo Radiomobile quei due uomini che nei giorni scorsi si aggiravano in città per le strade del Rione Provinciale trasportando, visibilmente affaticati, due grossi trolley.
E in effetti i sospetti dei Carabinieri erano fondati.
Infatti, quando i militari decidevano di avvicinarsi ai due per controllarli, ques’ultimi fuggivano precipitosamente lasciando sul posto il bagaglio.
Poco dopo però venivano bloccati sotto lo sguardo incuriosito dei passanti e condotti in caserma con i due pesanti trolley, all’interno dei quali vi erano decine di kg di rame di provenienza furtiva.
I due uomini venivano identificati in un algerino di 49 anni e in un tunisino di 47 anni, entrambi senza fissa dimora, con diverse vicende giudiziarie a carico e, inoltre, gravati da decreti di espulsione emessi nei loro confronti dal Questore di Reggio Calabria tra il 2015 e il 2016 ma mai ottemperati.
Il rame, invece, pari a circa 70 Kg, era stato tratto da spezzoni di cavi sguainati e piuttosto recenti.
Per i due uomini è così scattata la denuncia per ricettazione e per inosservanza dell’ordine di allontanarsi dal territorio nazionale, con contestuale avvio delle procedure di espulsione.
Il rame è stato invece sequestrato e sono in corso accertamenti per appurarne la provenienza.
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A conclusione delle indagini dirette dalla Procura della