Avremmo preferito il silenzio, ma innanzi ad un perché implicitamente richiesto non si può tacere.
La nota integrale dell’amministrazione comunale alla giornata del libro a Brolo si conclude con le osservazioni dell’assessore Briguglio che dice: ”unico neo di una splendida giornata è stata l’assenza-e si chiede il perché-proprio delle scuole Brolesi e delle associazioni locali che si dedicano ai libri e alla cultura.”
Essendoci fra noi anche “associazioni che si dedicano ai libri ed alla cultura”, oltre che di politica e di società locale, ci riteniamo chiamati in causa dall’assessore Briguglio.
Alla stessa, cui va dato atto di essere l’unico assessore che in due anni di amministrazione ha prodotto alcune attività degne di nota, vogliamo dire che siamo ben contenti per il fatto che ella reputi un successone la giornata in questione e per quel che riguarda la mattinata probabilmente è anche vero.
Tuttavia, senza voler rinfocolare polemiche, se reputiamo legittima la presenza di quanti hanno ritenuto di partecipare all’attività pomeridiana presso la sala Rita Atria, il cui tema era: ” la mafia di ieri e di oggi”, parimenti va detto che altrettanto legittima va reputata la scelta di chi ha deciso di non presenziarvi per le note ragioni che, come movimenti, abbiamo già avuto modo di esporre.
Alcuni di noi hanno figli che frequentano le scuole medie che hanno chiesto spiegazioni sul perchè avessimo invitato il sindaco a dimettersi e le hanno avute, certamente se a quel punto li avessimo accompagnati ad ascoltare il sindaco e gli altri relatori – compreso qualcuno che, a quanto pare, condivide il nostro pensiero riguardo al binomio mafia-corruzione, Noi i nostri figli, entrambi, avremmo potuto vivere qualche momento di imbarazzante confusione.
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BRONTE – (18 novembre 2024) – Mai dubitare