“Il palazzo dei viceré è una perla del patrimonio storico ed architettonico della nostra città. Ma non è del comune e non è nemmeno nella sua disponibilità”. A puntualizzarlo il sindaco Giovanni Formica. L’argomento è venuto fuori a seguito di una mozione presentata dai consiglieri comunali Antonio Foti, Fabrizio Spinelli e Carmen Manna nella quale si sottolinea la necessità di interventi per evitare che possa andare incontro a danni irreparabili.
“Durante gli anni dell’amministrazione di centrosinistra – evidenzia Formica – l’allora sindaco Nino Nastasi ebbe la giusta intuizione di lavorare per il recupero del bene e per questo fu stipulato un contratto di comodato con l’istituto Regina Margherita. Prima dell’immissione in possesso del comune, però, si concluse il mandato e successivamente non se ne fece più nulla purtroppo. Oggi la situazione è, ovviamente peggiorata. È necessario un intervento urgentissimo di messa in sicurezza del fabbricato.
Assieme all’assessore Salvo Presti, mesi addietro, abbiamo investito del problema il Soprintendente, il quale, con sofferenza ci ha detto che la soprintendenza non ha risorse per le somme urgenze. Sempre con l’assessore abbiamo considerato la possibilità di far predisporre un progetto di restauro e riuso del bene per tentare di intercettare le risorse finanziarie all’esecuzione delle opere. È una cosa credo dovremmo fare, ma prima bisogna sistemare quantomeno il tetto”.
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BRONTE – (18 novembre 2024) – Mai dubitare