“Esistono le soluzioni per evitare il collasso della rete ospedaliera dopo l’entrata in vigore della legge che recepisce la direttiva europea del 2003 sui turni e i riposi obbligatori dei medici e degli infermieri”. Ne è convinto il deputato del Partito Democratico Giuseppe Laccoto che indica la strada per superare lo stallo provocato dalla normativa secondo cui nessuno deve lavorare più di tredici ore di fila e tutti hanno diritto a uno stacco di almeno 11 ore tra un turno e l’altro e a 24 ore consecutive a settimana di riposo. “Intanto il governo deve concedere il superamento del tetto di spesa per il personale – afferma Laccoto. Un passaggio indispensabile per garantire i servizi e procedere con i concorsi che consentiranno di coprire i posti vacanti nelle piante organiche”. “Messina più delle altre Asp siciliane rischia la paralisi visto che non riesce a garantire la richiesta delle prestazioni da parte dell’utenza ed è questo il momento di procedere con le assunzioni dando priorità ai dipendenti in mobilità e ai precari da anni in attesa della stabilizzazione”. “Abbiamo il dovere di assicurare un servizio sanitario moderno, professionale ed efficiente – conclude Laccoto – e per questo la Sicilia deve rivendicare le legittime istanze dei suoi cittadini in sede di conferenza Stato Regioni”
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BRONTE – (18 novembre 2024) – Mai dubitare