Domani, venerdì 4, alle ore 21, al Palacultura Antonello, l’Accademia Filarmonica e l’Associazione musicale “Bellini” proporranno il concerto-evento del violinista Uto Ughi, che si esibirà con Andrea Bacchetti, al pianoforte. Il duo, che suona insieme eccezionalmente, sarà protagonista di un repertorio che esplora attraverso pagine accattivanti e virtuosistiche la letteratura per violino e pianoforte. Da Tartini a Beethoven, da De Falla a Saint Saens, fino a concludere con la pirotecnica Carmen Fantasy di Pablo De Sarasate, metterà in evidenza la passione di un egregio artista come Uto Ughi e la sintonia invidiabile di Bacchetti. Uto Ughi, violinista di grande fama e dal forte carisma, non limita i suoi interessi alla sola musica, ma è in prima linea nella vita sociale del nostro Paese e il suo impegno è volto soprattutto alla salvaguardia del patrimonio artistico nazionale e alla promozione e diffusione della musica tra i giovani. Il calore e la comunicativa dello stile interpretativo di Ughi fanno di questo artista uno dei maggiori violinisti del nostro tempo, un interprete sensibile di grande comunicativa che sa far vibrare con voce sincera le corde del suo violino. Talento precoce, inizia a suonare in pubblico a soli sette anni, e allievo del grande George Enescu, Ughi si è esibito in tutto il mondo, sia in recital che come solista, con le più rinomate orchestre dirette dai più importanti direttori. Non è soltanto un musicista, infatti all’attività musicale affianca, da anni, un notevole impegno nel promuovere importanti iniziative per avvicinare i giovani al mondo della musica classica, di tutore e divulgatore del patrimonio artistico italiano, oltre che dei teatri, delle orchestre e dei conservatori. Ideali che, nel 2003, hanno trovato la loro realizzazione nel festival “Uto Ughi per Roma”, del quale il maestro è ideatore, fondatore e direttore artistico. Di recente, la Presidenza del Consiglio dei Ministri lo ha nominato presidente della commissione incaricata di studiare una campagna di comunicazione a favore della diffusione della musica classica presso i giovani. Andrea Bacchetti ha debuttato all’età di undici anni alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano, con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone e si è perfezionato sotto la guida di Franco Scala all’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola. Il concerto è fuori abbonamento con prenotazione obbligatoria del posto numerato ed è previsto uno sconto del 50 per cento sul costo del biglietto per gli abbonati. Il prezzo dei tagliandi è 25 euro per la platea e 20 euro in galleria.
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