Il 3 Agosto sarà la data in cui l’atleta Biagio Scibilia tenterà a nuoto la traversata da Vulcano al Golfo di Patti.
La partenza è prevista per le ore 5.00 dal punto più esposto dell’isola di Vulcano e l’arrivo e’ previsto intorno le 14.00/16.00 presso il lido Yachting Club Beach di San Giorgio di Gioiosa Marea.
Una traversata lunga 25 km dove l’atleta sarà seguito da N.2 barche di appoggio con tutto lo staff al completo e N.1 barca a vela per indicare la rotta.
Il giorno della traversata presso il lido ci saranno una serie di eventi in concomitanza in attesa dell’arrivo di Biagio.
La Traversata Vulcano-Golfo di Patti, nasce da un’idea messa in atto dopo circa due anni di maturazione dall’atleta Biagio Scibilia, che dopo anni di atletica e triathlon a livello agonistico decide di affrontare una nuova sfida che però questa volta sarà non per agonismo ma per la pura sfida personale, associata all’iniziativa sociale.
*La squadra è composta da:*
Atleta e ideatore: Biagio Scibilia
Direttore Progetto che coordina e amministra tutte le attività: Dott.ssa Maria Georgieva;
Fisioterapista: Carmelo Scibilia
Responsabile Stampa e Comunicazione: Il noto giornalista siciliano Giuseppe Giarrizzo;
Responsabile Video e Grafica: compito importante e laborioso, per cui condiviso da Fabio Badani e l’artista Marco Mammana;
Responsabile Sicurezza e Navigazione: gli esperti del settore: Mario Aiello e Massimo Mollica.
La mission
L’obiettivo principale della Traversata è quello di raccogliere più fondi possibile tramite sponsorizzazioni per poter sostenere due buone cause volte ad aiutare i più bisognosi. Quindi tutti coloro che vogliono sposare i nostri progetti possono contattarci qui sul nostro sito o nella pagina di facebook “Traversata Vulcano-Patti”.
1) Il Progetto “Crescere Insieme”,portato avanti dal Presidente dell’ASD “Asso Volley Patti”, Marco Pocorobba, che cercerà di unire varie associazioni sportive del Comprensorio per dare una casa dello sport a tutti i bambini.
In allegato troverete la brochure informativa: brochure.pd
2) Con Il Progetto “Io Credo in un Sogno” c’è la speranza di essere di aiuto anche ad altre associazioni o famiglie o singole persone che hanno un disagio sociale grave o una malattia che ha bisogno di un aiuto economico. Per questo motivo abbiamo aperto una casella di posta che servirà a raccogliere tutti i suggerimenti di solidarietà che vi arriveranno.
Raccolte e valutate tutte le possibili proposte sarà deciso chi usufruirà di questo progetto e ne sarà fatta comunicazione ufficiale prima dello svolgimento della traversata.