Ennesima puntata nella vicenda che contrappone R.F.I. al Comune di Capo d’Orlando. La società ha presentato ricorso al TAR contro l’ordinanza 135/2015 con la quale il Sindaco Enzo Sindoni, in ottemperanza alla sentenza del TAR che pur disponendo la chiusura del passaggio a livello, ha stabilito come la via Cordovena debba essere facilmente percorribile.
“La Giustizia Amministrativa farà il suo corso – ha commentato Enzo Sindoni – ma non è necessario attendere la decisione del TAR alla quale ci rimetteremo, per avere una indegna certezza. R.F.I. certifica, richiedendone il risarcimento nel predetto ricorso che, i costi di manutenzione sostenuti per il mantenimento dell’apertura del passaggio a livello di via Cordovena, ammontano a € 6.76 al giorno. In pratica la sicurezza degli Orlandini, vale quanto un pacchetto di sigarette o addirittura meno di un biglietto di 2^ classe da Capo d’Orlando a Messina. Verrebbe da chiedersi perché la proposta del Comune, di farsi carico dei costi che R.F.I. sosteneva per l’apertura del passaggio a livello, non abbia trovato l’attenzione dei vertici aziendali. Mi astengo da facili ironie, considerato il momento particolare di R.F.I., ma, non posso non evidenziare che in occasione della recente festa patronale e del contemporaneo allerta rosso (per il maltempo dei giorni scorsi), da parte della Protezione Civile, nonostante le richieste di Carabinieri e Polizia Municipale, come la via Cordovena sia rimasta chiusa. Nell’omonimo film, il pistolero Joe, si vendeva <>, io combatterò fino in fondo affinché la sicurezza degli Orlandini non si riduca <>”.
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BRONTE – (18 novembre 2024) – Mai dubitare