Si è conclusa con successo l’assegnazione dei due fabbricati di contrada Catutè posti in vendita dall’amministrazione Sindoni.
Per il ragguardevole importo di € 1.045.000,00 la struttura è stata acquistata dall’Ati: Giesse Group (70%) e Recop (30%).
L’offerta prevede, tra l’altro, la sistemazione del tratto di strada comunale (lato Messina), e il rifacimento dell’impianto fognario della zona, a totale carico degli acquirenti.
L’immobile sarà adibito a “struttura socio sanitaria” con l’impiego di 200 unità lavorative. Al secondo posto l’offerta del gruppo “San Lorenzo”, dalla cui manifestazione di interesse, era scaturita l’azione dell’amministrazione comunale.
“Esprimo la mia soddisfazione per la <> . Dopo 35 anni – ha commentato il sindaco Enzo Sindoni – si chiude una pagina buia per Capo d’Orlando, ed un evidente spreco di denaro pubblico del passato, si tramuta in una brillante iniziativa privata per il territorio. Inoltre, nelle casse comunali arriveranno, immediate risorse liquide, con le quali l’amministrazione completerà rapidamente il lungomare Andrea Doria. Ringrazio gli aggiudicatari che hanno imprenditorialmente abbracciato la nostra idea e che rendono ancora chiaro il significato di <>: avere come unico orizzonte l’interesse di Capo d’Orlando. Finalmente il gruppo imprenditoriale paladino, qualificato nel mondo, facente capo al dott. Carmelo Giuffrè, potrà esprimersi sul territorio orlandino che nel 1989, per aberranti logiche politiche, gli venne precluso. Il mio ringraziamento va anche al gruppo rappresentato da Filippo Miracula, grazie al quale l’iter di vendita di questi immobili è stato accelerato. A lui, va adesso la mia attenzione, affinché possa trovare sul nostro territorio le condizioni migliori per realizzare l’insediamento produttivo proposto”.
Il sindaco Enzo Sindoni ha poi concluso: “Raggiunto anche l’ultimo obiettivo del mio programma amministrativo, abbraccio idealmente ogni orlandino, perché da oggi il nostro paese è più ricco e più bello”.
Capo d’Orlando 20 ottobre 2015