I Carabinieri della Stazione di Vulcano agli ordini del Maresciallo Ordinario Antonio Sottile, nella giornata di ieri, stavano effettuando un servizio di controllo finalizzato a prevenire lo spaccio di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione ai giovani “clienti” e ai frequentatori delle discoteche dell’isola.
I militari di Vulcano avevano registrato con l’arrivo dell’estate degli strani movimenti sull’isola, che lasciavano pensare che qualcuno rifornisse di stupefacente i giovani pusher della zona. Dopo un periodo di osservazione, nella giornata di ieri i Carabinieri decidevano di effettuare un controllo mirato e si trovavano ad assistere a un episodio di spaccio in flagranza. I militari, che assistevano allo scambio avvenuto tra due giovanissimi al Porto di Levante, nelle adiacenze degli imbarchi degli aliscafi, appena lo spaccio si era concluso e un altro giovane in cambio di 20 euro aveva acquistato una dose, irrompevano bloccando lo spacciatore. A seguito di una perquisizione personale, lo spacciatore veniva trovato in possesso di circa 10 grammi di sostanza stupefacente tipo hashish abilmente nascosta in un sacchetto di plastica a sua volta occultato in una scarpa da ginnastica in uno zainetto che portava a seguito. Ad allarmare ulteriormente i militari erano i 500 euro in contanti in banconote di piccolo taglio che lo spacciatore custodiva in tasca insieme a un bilancino di precisione. I militari, che non potevano ispezionare l’interessato in un luogo aperto, accompagnavano quindi il 19enne in caserma per continuare la perquisizione in modo più accurato. Nel tragitto verso la caserma l’arrestato, con una certa destrezza, tentava di liberarsi di altro stupefacente che nascondeva sulla sua persona, cercando di occultarlo all’interno dell’abitacolo del veicolo militare. Ovviamente questo goffo tentativo non andava a buon fine e militari, accortisi degli strani movimenti recuperavano interamente la droga. Una volta giunti in caserma i Carabinieri trovavano negli slip dell’arrestato altre 10 dosi sempre di hashish. Al termine dell’ispezione, nonostante i vari tentativi dell’arrestato di ostacolare le operazioni, i militari sequestravano circa 70 grammi di hashish parte in pezzi e parte già suddiviso in 78 dosi pronte per la vendita. Il controllato, identificato, disoccupato, già noto alle forze dell’ordine, veniva tratto in arresto in flagranza per spaccio di stupefacente e ristretto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari in attesa della convalida.
Questo ulteriore sequestro di stupefacente dimostra che sull’isola c’è una richiesta crescente durante il periodo estivo, tale da incentivare questi “corrieri” della droga a partire da Milazzo per fare delle consegne “a domicilio” sull’isola.
L’arresto rientra nei risultati di una più ampia campagna di controlli pianificati dai Carabinieri della Compagnia di Milazzo che, come ogni anno, durante il periodo estivo, specie in prossimità dei fine settimana, effettuano perquisizioni e controlli soprattutto agli imbarchi e sulle isole Eolie per reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione ai “clienti” più giovani e agli utenti delle discoteche.
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BRONTE – (18 novembre 2024) – Mai dubitare