Sabato 23 Maggio 2015, presso il Salone Parrocchiale “Spirito Santo” di San Giorgio di Gioiosa Marea, si è tenuto un seminario informativo sullo stato di attuazione del PSL (Piano di Sviluppo Locale) e più in generale sulla funzione del GAC (Gruppo di Azione Costiera).
All’incontro hanno preso parte il Sindaco di Gioiosa Marea, Eduardo Spinella, il Vicesindaco, Nino Currò, gli animatori del GAC “Golfo di Patti” Nella Conti, Francesco Rottino e Nino Accetta, e Dario Natoli, in rappresentanza del coordinatore tecnico del GAC “Golfo di Patti” Giuseppe Lembo, assente per motivi di forza maggiore. Sono inoltre intervenuti i pescatori sangiorgesi ed alcune associazioni di categoria.
I lavori sono stati aperti dal Sindaco di Gioiosa Marea, che ha evidenziato l’importanza per il comune tirrenico di far parte del GAC “Golfo di Patti”, in particolar modo per i benefici che ne potrà trarre l’attività della pesca nel piccolo centro di San Giorgio.
I “Gruppi di Azione Costiera Territoriale” infatti, come hanno ben illustrato ai presenti gli animatori, svolgono una funzione importantissima nella promozione dello sviluppo locale e nel dare voce ai problemi ed alle aspirazioni delle attività afferenti al mare: in particolar modo, per quanto concerne il GAC “Golfo di Patti”, l’obiettivo principale è quello di incentivare la diversificazione dell’attività della pesca, creando nuova occupazione e puntando su pescaturismo, ittiturismo e sulla lavorazione dei prodotti ittici, senza trascurare il legame sotteso che intercorre anche con il settore agricolo.
Complessivamente, i GAC in Sicilia sono undici, e la loro creazione rientra nel piano di programmazione del “Fondo Europeo per la Pesca” (FEP 2007/2013), strumento di sostegno per la realizzazione di obiettivi inerenti alla politica comune della pesca, che si prefiggono come base, non soltanto la formazione dei suddetti GAC, ma altresì la stabilità delle attività di pesca, lo sviluppo sostenibile della pesca nelle acque interne, il potenziamento della crescita di imprese economicamente redditizie nel settore ittico e la competitività delle strutture destinate a garantire lo sfruttamento delle risorse, la tutela dell’ambiente e la conservazione delle risorse marine, il miglioramento delle condizioni di vita nelle zone in cui vengono praticate attività nel settore della pesca.
Il GAC “Golfo di Patti”, la cui struttura organizzativa composta da sette elementi è stata ufficialmente registrata il 17 Aprile 2014, comprende i comuni costieri che vanno da Gioiosa Marea a Milazzo ed ha ricevuto, per il “Piano di Sviluppo Locale” presentato al Dipartimento Pesca della Regione Siciliana, un finanziamento proveniente dal FEP di € 2.027.000, spendibili entro Dicembre 2015. Di questa somma, una buona parte è già stata impiegata in azioni appaltate rispettando le regole imposte dall’Unione Europea e le esigenze richieste dal territorio. Fra i vari progetti avanzati, vi sono un bando di promozione dell’attività del pescatore e l’istituzione di “Musei del Mare” a Patti, Oliveri e San Giorgio di Gioiosa Marea.
E proprio a San Giorgio, grazie ai finanziamenti ottenuti dal FEP ed all’interessamento del Vicesindaco di Gioiosa Marea Nino Currò, si procederà, oltre che alla realizzazione del sito museale del mare (consistente nella riqualificazione di parte di Piazza Tonnara, da destinare alla custodia ed alla valorizzazione di ancore, galleggianti e di altri reperti storici della vecchia Tonnara locale), anche alla sistemazione dei luoghi di sbarco, con zone destinate al ricovero delle barche ed alla vendita del pescato, nonché all’illuminazione di tali aree, senza trascurare l’attuazione di ulteriori interventi suggeriti da parte dell’ormai piccola comunità di pescatori sangiorgesi, al fine di migliorarne le condizioni di lavoro e di incrementarne nuovamente il numero. Lo stesso Vicesindaco ha inoltre comunicato che questi progetti dovranno essere ultimati entro il 30 Agosto 2015 e che i lavori per il sito museale sono stati già appaltati, mentre la gara d’appalto per i luoghi di sbarco si terrà a giorni.
L’incontro è stato senza dubbio proficuo, ed ha infine consentito di tracciare le linee guida per la presentazione di un nuovo PSL per il “Fondo Marittimo per gli Affari Europei e la Pesca” (FEAMP 2014/2020): a questo scopo, sono stati fatti compilare alcuni questionari per consentire ai presenti di avanzare le proprie proposte.
Maria Ilenia Crifò Ceraolo
26 Maggio 2015