PIRAINO – Con la Festa di San Rocco” si avvia il progetto Turismo delle Radici

turismoradici piraino a 200x90 striscione 1

Il comune di Piraino aderisce e partecipa al progetto Italea

Viaggiare alla scoperta delle proprie radici e della storia familiare è un’esperienza straordinaria che diventa reale e accessibile con Italea, la piattaforma dedicata agli italiani all’estero e agli italo-discendenti desiderosi di riconnettersi con le proprie origini.

Il progetto “Italea” è stato ideato per offrire un’esperienza di viaggio unica, che unisce la cultura, il senso di appartenenza e il turismo. Si rivolge a tutti coloro che desiderano esplorare i luoghi, le tradizioni e la cultura dei propri antenati, attraverso itinerari personalizzati che combinano la visita a località significative con momenti di riflessione sulla propria identità

Quindi un affascinante percorso di ricerca delle proprie radici che si declina in cultura, senso di appartenenza, turismo, soggiorno, scambi culturali… famiglia

La soddisfazione del Sindaco

Il Sindaco di Piraino, Salvatore Cipriano, esprime la sua soddisfazione per l’adesione a questa importante rete territoriale: “Partecipare al progetto Italea significa per noi pirainesi riscoprire la nostra storia, raccontarla alle giovani generazioni e riappropriarci di un’identità che rischia di disperdersi. Con questa iniziativa, vogliamo non solo onorare il passato, ma anche creare nuove opportunità di sviluppo per il nostro territorio, che ha visto significativi flussi migratori verso l’Italia settentrionale e l’estero, in paesi come Argentina, Australia, Germania, Svizzera e Francia.”

Il nome “Italea” trae ispirazione dalla parola “talea”, il processo attraverso il quale una pianta si propaga: tagliando una parte e ripiantandola, si permette alla pianta di rigenerarsi, sviluppando nuove radici. Un parallelo con le migrazioni, dove chi ha lasciato l’Italia ha piantato le proprie radici in nuove terre.

Un progetto che parte dal cuore della comunità

Il progetto seguito dall’assessore al turismo Maria Miragliotta e curato a Piraino da Sara Condipodero, Dario Santoro – esperto PNRR – e Deborah Cannetti – ufficio staff del sindaco – rappresenta un’opportunità unica per valorizzare il patrimonio informativo e storico del Comune. Il ricco archivio storico comunale, che raccoglie documenti su nascite, residenti all’estero e atti di stato civile, sarà uno strumento fondamentale per supportare il Turismo delle Radici.

Inizio ufficiale con la Festa di San Rocco

Il primo passo concreto del progetto sarà realizzato in occasione della Festa di San Rocco, il prossimo 16 agosto. Questa celebrazione religiosa-popolare, tra le più sentite nel nostro comune, diventerà un momento chiave per presentare e promuovere il progetto Italea. Anche nelle sacrestie delle chiese e del Santuario dove si conservano testimonianze dei flussi migratori, rappresentati dagli ex voto, che raccontano storie di migrazioni e di fede, saranno scrigni importanti per definire il progetto.

Il Turismo delle Radici: una nuova frontiera per Piraino

Il “Turismo delle Radici” non è solo un viaggio fisico, ma anche un viaggio nel tempo e nella memoria. Grazie a strategie di comunicazione mirate, che integrano la proposta turistica tradizionale con l’approfondimento della storia familiare e culturale, il progetto si propone di far conoscere e apprezzare le aree meno sviluppate d’Italia, promuovendo al contempo la sostenibilità e l’economia locale.

I vantaggi del progetto secondo l’assessore Maria Miragliotta

La Miragliotta sottolinea come il “Turismo delle Radici” sia un’idea vincente per il futuro: “Questo progetto è in grado di coinvolgere le nostre comunità all’estero, favorendo la sistematizzazione delle attività culturali locali, la digitalizzazione degli archivi storici e la creazione di itinerari personalizzati. Inoltre, potrà promuovere esperienze autentiche come le working holidays in Italia, supportando il lavoro artigianale e le filiere produttive del nostro territorio.” Per lei sarà fondamentale con la creazione del planisfero definire la mappatura dei flussi migratori.

Potrebbe piacerti anche

Brolo, contrattualizzati 30 lavoratori ASU

Assunti 30 ASU a tempo indeterminato: completata la