L’incontro con il Dott. Francesco Accordino, Capo della Squadra omicidi della Questura di Palermo è stato un importante momento di riflessione per i ragazzi dell’ Istituto comprensivo Anna Rita Sidoti.
E’ stato sottolineato quanto la sensibilizzazione contro la mafia sia essenziale per contrastare la sua influenza e l’oppressione che esercita sulla società. È importante educare e , in questo, ha un ruolo importante anche la scuola su ciò che la mafia rappresenta, i suoi metodi, gli effetti negativi che ha sulle comunità e le opportunità per contrastarla.
Diversi sono stati gli interventi degli alunni presenti all’incontro, i perché, sono stati motivo di risposte perfettamente esaustive da parte degli ospiti intervenuti.
Ciò che l’incontro ha, essenzialmente, focalizzato e chiarito riguarda la sensibilizzazione che può essere portata avanti attraverso diverse strategie, come campagne informative, workshop, incontri con testimonianze, progetti scolastici e collaborazione con le forze dell’ordine e le istituzioni locali. Inoltre, coinvolgere la comunità, le associazioni civili e le organizzazioni non governative può contribuire ad aumentare la consapevolezza e promuovere un impegno collettivo contro la mafia.
Adelina Di Perna: “Una mattinata carica di emozioni e ricca di contenuti. L’onore di avere con noi il dr Accordino e i ragazzi dell’ Istituto comprensivo Anna Rita Sidoti. I ragazzi che rappresentano il futuro e la speranza. La speranza di non essere mai indifferenti con la consapevolezza di saper scegliere da che parte stare. E per essere e dar ciò è necessario che i nostri figli siano liberi.
Avv. Salvatore Salmeri, Vicesindaco di Gioiosa Marea: “L’incontro di oggi ha visto protagonista il dott. Francesco Accordino che ha raccontato degli anni vissuti alla guida della Squadra Mobile di Palermo, da testimone diretto e protagonista della lotta contro la mafia, per rinnovare la memoria e rafforzare la cultura, l’impegno civico per l’affermazione di ogni forma di legalità”.
Da vincoli e condizionamenti ed in questo percorso noi famiglia, di concerto con scuola, istituzioni e forze dell’ordine dobbiamo continuare ad accompagnarli verso la formazione di una società fondata sul diritto e sul dovere”.
Con la conduzione di Adelina Di Perna hanno partecipato al dibattito:
il Dott. Francesco Accordino, Capo della squadra omicidi della Questura di Palermo;
il Comandane dei Carabinieri, Ten. Col. Salvatore Pascariello;
Giuseppe Scandurra Vice presidente nazionale Rete Legalità Antiracket;
Il Dott. Leon Zingales, Dirigente dell’Istituto Comprensivo “Anna Rita Sidoti” di Gioiosa Marea;
il Sindaco di Gioiosa Marea, Dott.ssa Giusi la Galia ;
il Presidente della Pro Loco San Giorgio Calogero Gambino;
il Dirigente scolastico, Dott. Leon Zingales.
Erano presenti al meeting le autorità civili e militari del comprensorio.
Momenti dell’incontro