“Introdurre nuovi saperi, in senso interdisciplinare e pluridisciplinare, per potenziare le abilità degli alunni con strumenti diversi, adeguati alle varie esigenze e aspettative degli studenti, in funzione anche dell’orientamento universitario/professionale rappresenta l’aspetto saliente di un attento e ponderato modo di intendere e vivere l’attività culturale-formativa che il Majorana di Milazzo propone alla propria popolazione scolastica” – commenta il Dirigente scolastico, prof. Bruno Lorenzo Castrovinci, a conclusione di una settimana densa di eventi.
Attraverso una progettualità equamente tarata sui 5 indirizzi di studio e rispettive articolazioni, il corpo docente della scuola mamertina, primo istituto tecnologico della provincia, secondo Eduscopio, fondazione Agnelli che prende in esame l’indice FGA, media voti, crediti ottenuti e percentuale di studenti in regola, continua a effettuare scelte arricchenti e innovative, sempre in linea con i fabbisogni del sistema socio-economico nazionale e internazionale per un approfondimento consapevole e professionalizzante delle discipline curriculari.
In una settimana impegnata, tutte le classi quinte hanno preso parte, in orari diversi e secondo una efficace organizzazione, agli eventi di orientamento e approfondimento proposti: dall’incontro con la Croce rossa per una sempre consapevole e costante sensibilizzazione ai temi di solidarietà e partecipazione civile, al workoshop formativo, realizzato con la collaborazione del Rotary Club di Milazzo, “Vieni con noi e impara a volare” per l’indirizzo di studi, unico in provincia di Messina, Trasporti e Logistica, Conduzione del mezzo aereo, dal Seminario BioMe, grazie alla presenza competente e coinvolgente di esperti del mondo accademico della Facoltà di Messina di Ingegneria biomedica, all’AssOrienta –
Orientamento professionale in Istruzione e Lavoro nelle Forze di Polizia e nelle Forze Armate, per concludere con il terzo incontro del corso “E-mobility”, ulteriore tappa di promozione di una nuova generazione di cittadini nella cultura della sostenibilità.
Comune denominatore a ogni azione disseminata è la determinazione di “costruire il futuro”: mirare al consolidamento delle capacità trasversali che concorrono alla completa formazione dell’individuo e far comprendere ai giovani studenti l’importanza di investire continuamente e in modo permanente nella “costruzione del proprio futuro” per acquisire strumenti culturali e metodologici da spendere fattivamente nella società di cui fanno parte e che contribuiranno consapevolmente a rendere migliore.