Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno arrestato in flagranza di reato, una 17enne del luogo per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Nel corso di specifico servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, i Carabinieri hanno fermato la giovane per un controllo. Insospettiti dall’atteggiamento nervoso della ragazza i militari dell’Arma l’hanno sottoposta a perquisizione personale, all’esito della quale sono state rinvenute 4 confezioni, contenenti singolarmente un grammo di sostanza stupefacente del tipo “spice”.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 40 grammi della medesima sostanza stupefacente, un bilancino di precisione e la somma in contanti di 140 euro, ritenuta provento di attività illecita.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e la sostanza stupefacente è stata inviata al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio.
La giovane, incensurata, è stata arrestata in flagranza di reato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, come disposto dalla Procura della Repubblica del Tribunale per i Minori di Messina, è stata accompagnata al centro di prima accoglienza per i minori di Caltanissetta.
La sostanza stupefacente sequestrata, sempre più diffusa tra i giovani, è una sostanza sintetica, i cui effetti ricordano quelli della cannabis, ma le cui conseguenze sulla salute sono di gran lunga peggiori. Si tratta di un mix di erbe che vengono essiccate e al quale vengono aggiunte sostanze chimiche che la rendono, di fatto, una droga sintetica. La spice viene fumata, in alcuni casi può essere aggiunta alla marijuana o bevuta come fosse un infuso di the.