Dimenticare la Patti – Taormina trasformandola così nell’ennesima incompiuta siciliana!

Municipio-Patti

I Sindaci di Librizzi, San Piero Patti, Montagnareale e Montalbano Elicona, inviano una nota al Presidente della Regione Siciliana Musumeci, all’Assessore Regionale alle Infrastrutture Falcone ed alla deputazione regionale messinese.

Leggiamo dell’impulso impresso dalle SS.LL. agli uffici regionali per avviare la progettazione ed il successivo finanziamento di una strada veloce di collegamento tra la riviera ionica e quella tirrenica della nostra Provincia e, segnatamente, tra Barcellona P.G. e Giardini Naxos.

Non v’è dubbio che la realizzazione di nuovi collegamenti siano di fondamentale importanza per colmare un gap infrastrutturale che continua a rappresentare, per la nostra terra, un forte limite alla capacità di generare sviluppo e ricchezza, ma non possiamo non evidenziare che da almeno 40 anni si parla di un’altra opera strategica per il nostro territorio.

Un’altra strada veloce di collegamento, la Patti – Taormina (già nel documento unico di programmazione 2020/2022 delibera Commissario Straordinario Consiglio Metropolitano del 24/04/2020 e programma triennale delle OO.PP. della Città Metropolitana) che, congiungendo la costa tirrenica a quella

ionica, permetterebbe peraltro di collegare rapidamente e direttamente i due principali poli del turismo siciliano, Taormina e le Isole Eolie, aprendo prospettive straordinarie anche per un entroterra ricchissimo di potenzialità ma che, a causa di una viabilità insufficiente e spesso inadeguata, è finora rimasto escluso dai flussi turistici, favorendo le aree interne con tutte le conseguenze positive del caso.



Si tratta peraltro di un’opera già realizzata ed in esercizio per alcuni tratti, progettata e finanziata, per un altro tratto, attraverso il Piano per il Mezzogiorno con risorse FSC 2014-2020 nell’ambito della dotazione finanziaria di 332 milioni di euro previsti dal “Patto per Messina” gestito dalla Città Metropolitana. Nello specifico, Euro 13.734.850 (somma accertata al 22/10/2020), già appostati nel bilancio della Città Metropolitana, per la progettazione esecutiva e la realizzazione del 3° lotto di tale opera (strada a scorrimento veloce “Patti (A20) – San Piero Patti 3° lotto- stralcio)”.



Tenendo conto, dunque, dello stato dell’arte ed in considerazione del fatto che la realizzazione di tale opera non è “all’anno zero” ma, piuttosto, già concretamente avviata, sarebbe inconcepibile, assurdo e profondamente antieconomico dimenticare la Patti – Taormina trasformandola così nell’ennesima incompiuto siciliana!



Chiediamo con forza agli illustri destinatari della presente di sostenere e contribuire fattivamente alla realizzazione del progetto già in parte realizzato, di un’opera che costituisce elemento fondamentale per un futuro diverso di un intero territorio e di decine di migliaia di residenti nelle zone interessate all’importante arteria.



Chiediamo, anche alla deputazione regionale messinese, di intestarsi con forza ed entusiasmo la realizzazione della Patti – Taormina, anche attingendo alle ingenti risorse del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, senza abbandonare all’oblio ed al disinteresse le prospettive di crescita economica ed occupazionale di una così rilevante fetta di Sicilia.



Chiediamo di non frustrare miseramente le aspirazioni di tante comunità fiere ed orgogliose, che vedono nella realizzazione di questa importante opera una occasione unica ed irripetibile di crescita economica, sociale ed occupazionale.
Chiediamo con forza che il Governo Regionale si impegni con convinzione per la realizzazione della Patti – Taormina, dando dignità e dimostrando attenzione concreta al nostro territorio.

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