25 Novembre 2020
Il comune di Vicari aderisce al circuito Bella Sicilia
Ultimi comuni per completare i tasselli del Circuito Turistico Regionale Bella Sicilia. Località selezionate dall’Associazione “Vivo in Sicilia”, che in meno di un anno e nonostante le grandi difficoltà rappresentate dall’emergenza sanitaria del Covid19 è riuscita caparbiamente a mettere in piedi la rete composta da località di diverse province dell’Isola.
Oggi si aggiunge il Comune di Vicari, significativo paese della Provincia di Palermo il cui nome molto probabilmente deriva dal latino “Vicora” ossia Villaggio. L’insediamento è molto antico presumibilmente di origine araba come testimoniato da una “cuba” (edicola con cupoletta araba) posta all’ingresso del paese.
Vicari è facilmente raggiungibile dalla SS121 Palermo-Agrigento. Dista dal Capoluogo solo 52Km ed è equidistante da Agrigento 87 km e Caltanissetta 90km. Insieme ai paesi di Roccapalumba e di Lercara Friddi già facenti parte del Circuito Bella Sicilia, costituisce un potenziale percorso, interessante per far vivere al turista l’entroterra palermitano. La valle, infatti, segna il confine naturale tra l’area settentrionale della provincia palermitana e quella dell’Agrigentino, costituendo, di fatto, il punto d’incontro tra la Sicilia punica a occidente e quella ellenica a oriente.
Vicari è conosciuta come “Paese del Sole”, difatti il proverbio “C’è suli a Vicari” (C’è il sole a Vicari) è diffuso in tutta la Sicilia. Tale proverbio, deriva dal fatto che la posizione del paese (in cima ad una collina) e la sua esposizione fanno sì che il sole tramonti più tardi rispetto ad altri comuni circostanti e trae origine dai tempi in cui i contadini non possedendo orologi, per orientarsi sull’orario lavorativo, facevano fede al sole che batteva sulla merlatura del Castello che domina il paese. Vicari, tra l’altro, fa parte anche del Circuito dei Castelli di Sicilia.
“Aderiamo a Bella Sicilia con entusiasmo, consapevoli del difficile momento epidemico ma proiettati a pensare il bene e quindi alla ripresa anche turistica, dice il Sindaco Antonio Vicari. Lo sforzo compiuto da tutta la comunità per valorizzare e qualificare l’offerta culturale e rendere fruibile l’immenso patrimonio architettonico e storico del borgo è davvero notevole ed in questo senso si inserisce anche la programmazione dell’amministrazione comunale che in questi anni è riuscita ad attrarre risorse importanti per la riqualificazione del nostro patrimonio, dal Castello, alla costituenda Pinacoteca, al Teatro della Libertà”.
Vicari possiede anche una gastronomia e una pasticceria d’eccellenza. A farla da padrona è la mandorla, di cui Vicari è la prima produttrice della Provincia di Palermo e a cui è legata la Sagra della Mandorla, che ogni anno a Giugno richiama gente da tutta la Sicilia. I prodotti tipici sono proprio a base di mandorla, da citare la “Cubbaita”, un torrone tradizionale, i “primamuri” e i “sasameli”, dolce povero a base di mandorle tritate, vino cotto e un po’ di miele e i “Passavolanti arricchiti anche dalla cannella.