Dopo aver messo a disposizione la sala consiliare per allestire la camera ardente e consentire ai tanti cittadini di rendere omaggio ad Aurelio Visalli, il sindaco Giovanni Formica ha anche rilasciato una dichiarazione sulla tragica morte del sottufficiale della Guardia Costiera risucchiato – sabato mattina – dal mare in tempesta dove si era lanciato per salvare un ragazzino in difficoltà “Milazzo è una città molto legata al mare e al
corpo della Capitaneria – ha detto Formica – e quindi questo evento ha davvero commosso l’intera comunità cittadina. Il fatto che il giorno della scompar-sa e delle ricerche ci fosse tutta la città schierata nel lungomare di Ponente nella speranza di riuscire ad avvistare il giovane militare, la racconta lunga su come sia stata vissuta questa tragedia”.
Aurelio Visalli – ha aggiunto il primo cittadino – è morto da eroe, è stato un uomo che ha fatto un giuramento e lo ha onorato fino alla fine. Abbiamo previsto il lutto cittadino nel giorno in cui saran-no celebrati i funerali”.
La data delle esequie non è stata ancora fissata in quanto la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha disposto l’autopsia sul corpo del sottufficiale.