Palermo, 26 Settembre 2020 – Firmata dell’Assessore e Vicepresidente della Regione Gaetano Armao e del Ragioniere generale Ignazio Tozzo la nuova disciplina sui controlli amministrativo-contabili.
Tra le priorità del Governo regionale, la riforma amministrativa varata con la l.r. 7 del 2019, che ha introdotto innovativi istituti di sburocratizzazione e di partecipazione in risposta alla necessità di snellire e semplificare le procedure dell’azione della p.a., dell’efficienza, della responsabilizzazione e dell’autonomia della funzione dirigenziale.
Tali esigenze, ancor più avvertite nella complessa fase post-pandemica a causa della grave crisi economica determinatasi, rendono improcrastinabile il processo di riforme in materia, in particolare per i procedimenti amministrativi, procedure ad evidenza pubblica, responsabilità amministrativa.
Il ‘pacchetto’ di semplificazioni varato dall’Assessorato per l’Economia consente al sistema dei controlli amministrativo-contabili di superare la lunga stagione della generalizzazione dei controlli “preventivi” di legittimità degli atti. L’esperienza amministrativa dimostra che la pervasività e generalizzazione dei controlli preventivi, se incide sull’efficienza dell’agire delle pubbliche amministrazioni, non riesce a scongiurare l’emanazione di atti in violazione di legge o, addirittura, pregiudizievoli per il pubblico erario.
L’iniziativa dell’Assessorato innova un settore, quello dei controlli amministrativo-contabili, tra quelli nei quali si registrano inerzie e disfunzioni, spesso determinati dalla farraginosità delle norme contabili e dalle criticità tipiche di questa fase del procedimento amministrativo. In particolare, la circolare punta al rafforzamento dei profili di responsabilità dirigenziale, evitando ogni forma di duplicazione nelle verifiche documentali rispetto a quelle già espletate dal Dipartimento competente, agendo sulla standardizzazione dei controlli.
Le misure indicate nella circolare vanno: dai contributi per la realizzazione delle opere pubbliche al noleggio di attrezzature, macchinari ed autovetture, snellendo anche i processi di controllo sui contributi a soggetti pubblici e privati, le spese legali, i rimborsi spese, con l’obiettivo di eliminare definitivamente i ‘colli di bottiglia’ che rallentano le attività amministrative.