Sarà proiettato in anteprima ad Angera (VA) sul Lago Maggiore, il documentario “La buona vita” diretto dal regista Eugenio Manghi e girato tra i Nebrodi e la costa tirrenica messinese. Il film, realizzato con la collaborazione di Annalisa Losacco, Salvatore Siragusa e la giornalista Roberta Fonti, racconta luoghi, mestieri e tradizioni di una Sicilia operosa e legata ai valori di un tempo, lontana da pregiudizi e luoghi comuni.
Dai Nebrodi, alle porte dei Peloritani, fino all’Etna, passando per l’arco costiero da Gioiosa Marea a Barcellona, l’occhio sapiente del regista ha saputo cogliere la straordinarietà della dedizione quotidiana a una passione, un’arte, un mestiere o una consuetudine. Filo conduttore della narrazione, la musica dei Malanova, gruppo etnofolk della Valle del Mela.
Il documentario sarà presentato sul lungolago venerdì 14 agosto alle 21.30, nell’ambito della rassegna Di terra e di cielo, una manifestazione cinematografica dedicata all’ambiente, alla natura e all’esplorazione e promossa da associazioni ed enti locali con l’obiettivo di informare sui temi dell’ambiente e dell’ecologia.
L’edizione 2020, proprio nell’anno in cui la pandemia ha svuotato le città, pone l’obiettivo sulla necessità di una nuova coscienza globale per per la costruzione consapevole di un nuovo modello di sviluppo.
“La buona vita” sarà anche trasmesso su Rai 3, nella prossima stagione della trasmissione Geo.