In un momento così delicato per tutti, in cui molte prestazioni sanitarie sono state sospese, altre attività non si sono arrestate. Tra queste rientra quella della donazione del sangue che, ricordiamo, non si può creare in alcun laboratorio.
La disponibilità deriva solo dall’azione altruistica di coloro che lo donano per metterlo a disposizione di chi ne ha bisogno.
In questo particolare momento, i donatori sono stati dei veri eroi, persone che nel pieno del lockdown “hanno avuto il coraggio di entrare negli ospedali e sulle autoemoteche armati solo della mascherina e della buona volontà, per venire a dare il loro contributo.”
Dal mese di marzo a quello di luglio, i donatori dell’Avis di Gioiosa Marea hanno effettuato 79 donazioni. 79 sacche di vita.
Altrettanti sono stati i test sierologici eseguiti (grazie all’ASP di Messina su prenotazione i donatori hanno la possibilità di effettuare gratuitamente i test per verificare la presenza di anticorpi IGg Sars-CoV-2 nel proprio sangue).
“Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno continuato a fare del bene, che hanno contribuito ad evitare un’altra emergenza sanitaria, che volontariamente decidono di essere presenti con spirito solidaristico.
GRAZIE PER ESSERCI, PER IL VOSTRO PREZIOSO E INDISPENSABILE ATTO DI AMORE.”