Messina – Sicurezza Edile – Lavorare in sicurezza, adesso è possibile – Il CPT sottoscriverà un protocollo con le aziende

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I cantieri edili della provincia di Messina, alla ripresa delle attività produttive, ripartiranno nella massima sicurezza degli ambienti e luoghi di lavoro, grazie ad una attenta analisi e ad un lavoro meticoloso svolto dallo staff tecnico della Commissione Paritetica Nazionale dei CPT. Tutto ciò è scaturito a seguito dell’emanazione dei vari DPCM, del Decreto condiviso del Ministero delle Infrastrutture del 19 Marzo u.s. e la sottoscrizione delle parti sociali, hanno fatto emergere la necessità di emanare delle procedure sulla Sicurezza sul Lavoro in base a delle linee guida rigide, ma attuative che sono state validate dalle Parti Sociali Nazionali. Dette procedure già emanate all’inizio della Pandemia causata da COVID-19 e sottoscritte con alcune aziende che avevano deciso di non bloccare le proprie attività produttive, sono state implementate nei giorni scorsi.
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Il CPT di Messina (Comitato Paritetico Territoriale per la Prevenzione degli Infortuni sui luoghi di lavoro) le ha fatte proprie e ha già avviato, con tutte le aziende che dovranno riavviare o aprire i nuovi cantieri, detto protocollo: ”Le imprese edili e quelle dell’indotto – dice il vice presidente del CPT di Messina, Mario Mancini – devono adottare il suddetto protocollo di regolamentazione all’interno dei propri cantieri e dei luoghi di lavoro e, stando alle norme previste dai decreti governativi , devono anche applicare le misure di precauzione elencate, in modo dettagliato, nel documento, per tutelare la salute delle persone presenti all’interno dell’azienda e garantire la salubrità dell’ambiente di lavoro nell’ambito della pandemia da Covid-19.

Abbiamo già avviato detta attività nei giorni scorsi – ha continuato il vice presidente del CPT – e ne abbiamo potuto verificare l’efficacia in un cantiere dell’autostrada A/19 Messina – Catania, quello inerente i lavori di ripristino della frana di Letojanni; nell’ambito della ricostruzione del Ponte Calderà e nelle operazioni di sorveglianza autostradale. Se questo protocollo verrà rispettato rigorosamente, sotto l’egida dei tecnici del CPT, che ogni giorno visitano i cantieri della nostra provincia, sicuramente avremo risultati eccezionali dal punto di vista della sicurezza e salute dei lavoratori.

Per questo motivo, chiederemo, a S.E. il Prefetto, così come in passato è stato fatto in occasione di due morti contemporanee, avvenute a Patti e a Messina, di sensibilizzare tutti i soggetti coinvolti nella Sicurezza sul Lavoro nei cantieri edili, ad attuare le misure previste da detto protocollo.
Il CPT di Messina – ha concluso Mario Mancini – effettuerà, a titolo completamente gratuito, questo servizio a tutte le ditte e stazioni appaltanti, grazie anche ad una convenzione della Legge Regionale 20/07, a suo tempo sottoscritta con tutte le stazioni appaltanti, operanti sul territorio provinciale.

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